1. Festa di natale


    Data: 15/02/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: pugliese77, Fonte: Annunci69

    ... associare un volto al nome di colleghi che avevo solo sentito al telefono o cui avevo scritto mail, nonostante fossero nella torre di fronte a quella dove stavamo noi e , tra una chiacchiera e un brindisi, il tempo scorse via veloce.
    
    Clara mi aveva fatto da Cicerone nelle presentazioni e non si era mai allontanata; ad un certo punto sentii che la chiamavano: era Katia.
    
    "Venga signora, le presento l'ingegnere" disse indicandomi. "Piacere" mi fece, porgendomi la mano.
    
    "Piacere mio" risposi, accennando un baciamano. "Il suo invito , oggi, è stato una piacevole sorpresa".
    
    "Sì? Mio marito è sempre così formale, ho voluto fare di testa mia e credo sia andata bene, visto quanti siete".
    
    "Difficile dire di no ad una signora" sorrisi.
    
    Si avvicinò anche il marito, che aveva sentito "Ingegnere, non sarebbe venuto se l'avessi invitata io?"
    
    "Ma caro, ovvio che risponderà di sì, che domande fai?" sorrise anche Katia.
    
    Clara intervenne: "mi sono fatta sfuggire della vostra suite e ha detto che la scelta è ottima: anche lui ama l'idromassaggio".
    
    Beh, venite a provarlo, fece l'AD, ormai qui sfollano tutti.
    
    "non ho il costume" cercai di ribattere, ma Clara mi anticipò "Grazie capo" , volentieri.
    
    "io farò una sauna, con questo freddo preferisco" disse Katia.
    
    "Vabbè, congediamoci e andiamo su" riprese l'AD, l'ingegnere ti farà compagnia, tanto se sgarra lo licenzio", aggiunse ridendo.
    
    Pochi minuti dopo eravamo in suite, Clara e l'AD in vasca, io e Katia in ...
    ... sauna.
    
    Facevo una fatica bestiale a distrarre lo sguardo da quella pelle di seta.
    
    L'asciugamano scopriva le lunghe gambe tornite di Katia in basso, le spalle e l'incavo del seno in alto.
    
    Aveva raccolto i capelli e la luce tenue incorniciava il suo splendido viso, non privandolo minimamente della sua bellezza... praticamente una tortura fissare le pareti di legno per evitare di farmi beccare .
    
    Ad un certo punto, risa fragorose di Clara. Katia si alzò e di scatto raggiunse la porta lasciando cadere il telo.
    
    Di fronte ai miei occhi due glutei marmorei, su cui lo sguardo cadde inseguendo il rivolo di sudore che le divideva le spalle: che spettacolo.
    
    Si accorse subito che il gesto l'aveva esposta al mio sguardo. "Scusi" disse, cingendosi nuovamente col telo. Socchiuse la porta e vide il marito palpare il sedere di Clara, che si era liberata del reggiseno e gli offriva il seno incurante del fatto che noi fossimo a pochi metri, anche se con la porta chiusa.
    
    "Lo sapevo" sbottò Katia "cos'ha quella più di me?"
    
    "Signora, lei è stupenda, non capisco davvero suo marito"
    
    "Ma se ieri te la sei fatta pure tu?" mi disse "E chiamami Katia, non sono una vecchia".
    
    "Ok, scusami, come fai a saperlo?"
    
    "Clara lo ha raccontato a mio marito, probabilmente per ingelosirlo, perchè sa che lui crede sia sua proprietà"
    
    "Questo cambia le cose, non il fatto che tu sia una donna stupenda e che, potendo scegliere, non farei mai cambio"cercai di consolarla.
    
    "ah sì?" riprese ...