1. 09 - due furie si sfogano


    Data: 18/02/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: samantho91, Fonte: Annunci69

    ... parecchio di più. Questione di fisica. E di conseguenza bloccato da me in quel modo Andrea potè gustarsi ancora meglio i miei colpi di cazzo, facevo letteralmente leva tenendo le sue spalle e gli davo colpi ancora più netti che si piantavano con tutta la loro forza dentro di lui, e lui mugolava ancora di più ricevendo il colpo e sentendo il mio cazzo che rimaneva ben piantato senza che lui finisse spinto in avanti.
    
    "Ti sborro in culo checca!!" gli dissi
    
    "No lo sai che preferisco di no" rispose
    
    "Dai lasciami sborrare dentro"
    
    "No Simo, ho detto di no"
    
    Tutto ciò tra un gemito e l'altro, godendo entrambi come matti. Acconsentii ovviamente ad uscire, la scopata era molto brusca ma decisamente consenziente, e in un certo modo anche quello era fare l'amore, seppure così priva di romanticismo, almeno apparentemente. Quando fui quasi al culmine uscii e gli sborrai sopra le chiappe. Fu una sborrata copiosa e molto appagante, eppure io ero ancora furibondo, oltretutto anche se avevo ovviamente acconsentito a non venirgli dentro, l'avevo fatto malvolentieri. Avrei preferito che Andrea si godesse l'inculata, così come capita capita, facendola finire nello stesso modo spontaneo e selvaggio con cui era cominciata, invece che mettersi a fare storie per chiedermi di uscire. Quindi diciamo che sul momento, già ancora furioso per la litigata (anche se un pò meno, sfogarmi sul suo buchino così appetitoso era stato efficace), quel particolare che lui non gradisse essere sborrato ...
    ... dentro, ne in bocca ne tantomeno in culo, mentre lui invece mi sborrava dentro dove e quando voleva (e praticamente quasi tutte le volte da diversi mesi ormai) mi fece di nuovo incazzare. Mi chinai per leccare la mia sborra e gli diedi qualche morso sulle chiappe, alcuni anche un pò forti che lui apprezzò molto, ancora in preda all'eccitazione selvaggia di quella scopata così irruenta.
    
    "Ma perchè cazzo non mi hai lasciato venire dentro? Avresti continuato a godertela senza fare storie, ma no... dovevi metterci il becco proprio sul più bello" gli dissi incazzato.
    
    "Ascolta ora sei tu che stai facendo la checca isterica" disse, e di scatto si divincolò da quella posizione a pecorina, mi afferrò sbattendomi giù sul materasso e mi posizionò esattamente come all'inizio avevo fatto io con lui, e sempre nello stesso modo mi conficcò violentemente il suo cazzo enorme tutto in culo, spaccandomi in due dal godimento (e non dal dolore, nemmeno in quel caso così rude).
    
    "Ooooooh, adesso la passata di cazzo te la becchi tu e vediamo se quando avrò finito di violentarti farai ancora storie" mi disse. Io mi eccitai da morire, lui però ebbe un attimo di preoccupazione, si calò su di me e mi sussurrò
    
    "Amore, naturalmente sto giocando eh, non ti violenterei mai per davvero è solo per fare la scopata brusca"
    
    "Lo so!!!! Non c'era bisogno di dirlo, dai su violentami e non rovinare tutto con certe precisazioni sdolcinate" gli dissi, con tono rassicurante e anche molto molto voglioso, ...
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