09 - due furie si sfogano - Racconti Erotici

09 - due furie si sfogano

... entrambi così arrabbiati e ruggenti, presi nel nostro bisticcio, avevamo involontariamente assunto un fascino da uomo duro, rude, prepotente. In effetti in quel momento sembrava una gara a chi fosse più prepotente, tanto stavamo entrambi ormai dicendo cazzate tanto per continuare a litigare (io stesso mi accorsi, lo riconosco, che avevo cominciato a dire stupidaggini tanto per voler avere l'ultima parola su un bisticcio divenuto del tutto sterile).

Mi accorsi che litigando il cazzo mi era diventato duro, e nella penombra mi parve di intravedere una certa sagoma suggerirmi che pure Andrea lo avesse in erezione.

"Minca, adesso BASTA!" dissi, e all'improvviso lo afferrai bruscamente, per la prima volta mostrandomi in superiorità nei confronti del suo fisico esile, lo girai a pancia in giù e afferrandolo per i fianchi gli sollevai con decisione il culo costringendolo a mettersi a pecorina. Lui non fece la minima resistenza, anzi parve collaborare: evidentemente anche lui stava cedendo all'eccitazione. Gli tirai giù i boxer in modo da scoprire il suo culo, mi accorsi che il suo buchino era curiosamente elastico e umido (poco che si stava eccitando anche di culo, il signorino isterico), quindi gli piantai il mio cazzo in culo con un unico colpo molto molto forte.

"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH MMMMMM SIIIIIIIII CHE BELLO SFONDAMIIIII" mi disse, "urlando" a bassa voce (non potevamo urlare come si deve, ne litigando ne scopando, perchè la casetta è piccola e con le pareti in ...

... cartongesso si sente tutto nelle stanze accanto).

"OOOOOOH FINALMENTE!!!! Ora ti coddo così ti passa la voglia di comportarti come una checca isterica!" gli dissi, godendo mentre già lo scopavo molto velocemente e con forza. Lui si eccitò moltissimo a quelle mie parole, cominciando a mugolare e godere come una cagna in calore.

Incredibile quanto ci aveva eccitato quel litigio, il suo buchino era tremendamente elastico, non l'avevo mai avuto così accogliente e bendisposto a prendersi il mio cazzo in quel modo così violento, con tutti quei colpi bruschi che gli davo sbattendoglielo a fondo. Fu l'inculata più energica che abbia mai ricevuto, e avrebbe mai ricevuto, in vita sua.

"MMMMMMH MMMMMMMMMMMMMMH SIIIII DAIII TUTTO DENTROOOO" continuò a pregarmi di dargli ancora più cazzo, spingendo il culetto verso di me e assecondando i miei movimenti sempre più bruschi. Mi stavo letteralmente sfogando sul suo buchino.

"Mmmmmm quanto godooo!!! Stanotte sei proprio una checca e mò ti prendi la passata di minca che ti meriti!!"

"Siiiiiiii che bellooooo godoooooo"

Le mie spinte erano talmente forti che ad ogni affondo lui tendeva ad essere spintonato in avanti, allora spostai le mani dai suoi fianchi e gli afferrai le spalle saldamente in modo da tenerlo tirato a me e impedire al contraccolpo di spingerlo in avanti. A quel punto era quasi come dare un pugno ad una persona bloccata contro un muro: non avendo possibilità di assorbire l'urto indietreggiando, il colpo si sente ...