La decisione di George - 2° parte
Data: 21/02/2020,
Categorie:
Etero
Cuckold
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard
... dato tutto a questo ragazzo... TUTTO.Mary Reed non riusciva a credere ai suoi occhi. Possibile che l�avvenente giovanotto che aveva davanti fosse proprio suo nipote.�Aaron, tesoro, stento a riconoscerti, lo sai?� gli disse aggiustandosi i capelli mentre il ragazzo entrava in casa.�Sei cresciuto così tanto, sei... bellissimo!� concluse in uno slancio di sincerità la donna allargando le braccia. Il giovane rise.�Grazie zia Mary, ma tu, piuttosto, sei uno splendore!� le disse un po' imbarazzato abbassandosi per baciarla sulla guancia. La donna avvertì il buon odore di pulito sulla sua pelle bronzea�ooohhh, ma smettila!� gli rispose civettuola, infinitamente gratificata dal complimento.�...è qualche anno che non ci vediamo, mi sei mancata...� le disse affettuoso, abbracciandola. La donna si stupì piacevolmente. Dopotutto non erano mai stati molto legati per via di sua madre, anche se sapeva che suo marito aveva ricominciato a frequentare il ragazzo da un po� di tempo. Eppure, evidentemente, lui aveva sviluppato dell�affetto sincero per lei. �Che amore...� pensò la donna.�Oooh, tesoro, anche tu!� gli rispose �...prego, accomodati!� continuò indicandogli, chiaramente in imbarazzo, il minuscolo salottino/cucina che praticamente coincideva con l�ingresso. Il suo tono era più che imbarazzato, a dire il vero, era la vergogna a parlare, la vergogna di dover ospitare persone in quella miseria desolante.�Grazie!� le rispose il biondo con una punta di compassione nella voce.Mary sorrise ...
... nuovamente. Ormai i suoi sorrisi erano robotici, senza alcun reale sentimento dietro, tutto quello che provava era profonda e triste disperazione. Ci fu un momento d'imbarazzante silenzio, poi la donna ruppe il ghiaccio.�Allora! Tuo zio mi ha detto della lotteria, non sai quanto sono contenta per te!� lui sorrise minimizzando, ma era a disagio.�Grazie zia, sei gentile...� assunse un'aria mesta �...a me invece ha detto della bancarotta...� l�impassibile maschera della donna s�incrinò per un istante. Ebbe un tuffo al cuore e non gli rispose. Il giovane si affrettò a scusarsi.�Mi dispiace, non avrei dovuto parlarne... è che...� si guardò intorno e lei sorrise per tentare di metterlo a suo agio.�Tranquillo tesoro, non è certo un segreto! E poi è inutile fare finta di niente, no?� aveva il viso tirato �mi pare piuttosto evidente che non abbiamo più nulla...� e così la voce. Si accorse che il ragazzo provava pietà e gliene fu stranamente grato.�Dev�essere stata dura...� la donna fece un verso isterico.�Non ne hai idea, tesoro, non ne hai idea!! Non credevo che ce l�avrei fatta...� gli disse con la gola chiusa �siamo passati da...� non riuscì a continuare, ogni volta che ci pensava era la stessa storia. Aaron le si avvicinò e le mise una mano sulla spalla per consolarla�Mi dispiace tantissimo, zia, non sai quante volte ho chiesto allo zio di accettare dei soldi... io ne ho talmente tanti che non ha senso tenerli lì!� la donna si destò dalla disperazione e tese le orecchie, attenta. ...