1. La pecorella e i tre lupi cattivi


    Data: 16/11/2017, Categorie: Incesti Autore: Businko, Fonte: RaccontiMilu

    Lucia era sempre stata una ragazza molto posata ed educata. Il suo amore per la cultura e quel suo vivere nel "mondo delle idee" l'avevano sempre resa "diversa" dai suoi compagni di liceo e, di fatto, le avevano impedito di avere una vera e propria "vita sociale". Forse era stato questo pseudo-isolamento che, insieme a quel carattere un po' sognante, l'avevano resa tanto "ingenua". La sua vita era trascorsa sui libri fino a che amici comuni non le avevano fatto conoscere Antonio, un brav'uomo di una decina d'anni più i lei. Non fu grande amore, ma si volevano bene e si sposarono. Lui un uomo tranquillo, lei anche. Tutto andava bene così.Poi, quando Lucia aveva appena 23 anni, nacque Andrea. Lucia avrebbe voluto tanti bambini ma Andrea sembrò un caso fortunato perché, dopo di lui, non arrivarono altri figli per la coppia. Lucia, che aveva lasciato l'università dopo il primo figlio, riversò sul figlio tutto l'amore che aveva, e questo aveva reso Andrea un ragazzino abbastanza viziato, molto lontano dal carattere candido della madre. Non aveva molti amici e, a dirla tutta, nemmeno si dannava l'anima per questo. Anche fisicamente aveva ripreso più dal padre. Era scuro di pelle, a differenza di Lucia che invece aveva una pelle molto chiara ma allo stesso tempo compatta, perfetta. Arrivato a 18 anni era poco meno alto della madre, 1.70 circa.Quello che vado a raccontarvi è cosa capitò ad Andrea un giorno di Novembre.La professoressa di matematica aveva chiesto ad Andrea di ...
    ... aiutare 3 suoi compagni con le funzioni assicurandogli per questo un trattamento privilegiato per la sua pagella a fine anno. Andrea a malincuore aveva dovuto accettare, così, a fine scuola, si era trovato con i tre sul groppone: Gianluca, un ragazzo piccolino con lo sguardo vispo che Andrea aveva sempre considerato piuttosto viscido; Damiano, che a 20 anni (era stato bocciato due volte) ne dimostrava almeno 5 in più, era alto e con un fisico che, con tutta la palestra che faceva, non poteva che essere molto prestante; infine c'era Manolo, amico nonché sottoposto di Damiano, era altrettanto alto ma non altrettanto muscoloso. Andrea sapeva bene che con quei tre stava solamente sprecando il suo tempo. Un paio di pomeriggi e poi avrebbe detto alla professoressa che lui c'aveva provato e che non c'era niente da fare. Se la sarebbe cavata con poco, insomma. Intanto adesso si trovava a doverseli portare a casa a pranzo senza preavviso per sua madre... beh, lei di sicuro non gli avrebbe dato problemi per questo, anzi, sarebbe stata contenta di vederlo arrivare con degli amici... finalmente!Il torpore di Andrea venne spazzato via quando la mamma venne ad aprirgli la porta: quella non era sua madre!!! Aveva una gonna poco sopra il ginocchio con delle calze con il filo dietro molto eleganti e scarpe con un leggero tacco e una camicettina bianca troppo stretta rispetto a quelle che era solita mettere. Ma cosa diavolo le era preso???E' presto detto: il marito ultimamente era diventato un po' ...
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