Non ti amo e ti tradisco
Data: 04/03/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: IL Ragazzo perspicace
È sabato mattina e io inizio già a pianificare il mio tradimento, mi spiace Cloe, ma la voglia di scopare con Alessia è diventata incontrollabile. Vedere il suo bel culo gironzolare per la scuola mi fa impazzire. Tu bionda occhi verdi pelle chiara e viso da bambina mi hai stancato, mentre lei, castana occhi marroni e lineamenti da puttana mi fa eccitare sempre di più. È vero è un po' più magra di te e con meno tette, però ha la classica faccia da troia dentro che mi fa perdere la bussola ogni volta. Il suo bel culo a mandolino vuole solo la mia mano da adolescente sbattergli sopra. E la sua carnagione olivastra unita al suo modo di vestire molto intellettuale creano un mix di eccitazione sessuale per me letale. Sei sempre stata gelosa di lei, e l'idea che da qui a poco sarei stato a casa sua col preciso intento di provarci ti avrebbe distrutto. Ma non mi interessa, anzi mi eccita di più. Alessia è tutto ciò che piu c'è di proibito a questo mondo. Ci siamo conosciuti alle medie e fece gli ultimi due anni a venirmi dietro, io scioccamente la rifiutai. Ora siamo entrambi in 4 superiore, io sono fidanzato con Cloe, sua nemica storica e lei con Alberto, mio garande amico. So che spesso ha tradito Alberto con cui sta da più di 2 anni, lo so perché la mia migliore amica Luisa, è la migliore amica di Alessia e mi racconta sempre di come anche solo in discoteca non perde occasione di strusciare il suo culo sui cazzi dei maschi che le iniziano a ballare introno. Ed è proprio lì che ...
... inizia la mia storia vera e propria. Cloe, la mia ragazza, era via in gita scolastica, facendo l'indirizzo turistico questo non era affatto una novità. Allora io per occupare il sabato sera, decido di scrivere a Luisa se potessi aggregarmi a lei e ad Alessia per andare a ballare la sera stessa. Mi vennero a prendere con la macchina alle 22. Marco, il ragazzo di lucia era alla guida, mentre Alberto era seduto nel posto del passeggero accanto a lui. Dietro, vestita con un vestito nero tutto scollato, c'era Alessia, di fianco a lei, Luicia. Entrai in macchina e mi sedetti dietro, vicino ad Alessia che mi salutò con un bacio sulla guancia, salutai gli altri e partimmo. La disocteca era a mezz'ora di macchina da casa mia e nel viaggio ebbi modo di conversare con Alessia abbastanza intimamente perché le nostre voci erano coperte dall'impianto hi-fi della Polo di Marco. A: La Cloe lo sa che stai andando a ballare insieme a Satana? - Disse lei consapevole di quanti Cloe la odiasse. Io: No, fiuguarati, sai i due coglioni che mi farebbe! È insopportabile quando fa la gelosa, Si comporta come se noi due fossimo amanti da una vita- A: Beh, un po' ha ragione a essere sospettosa, considerato che io ho fatto le medie a sbavarti addosso. È tu stronzo che mi rifiutavi.- disse ridendo- Ora però a quanto vedo, da come mi guardi il culo nei corridoi di scuola, inizio a credere che tu ti sia un po' pentito. Io: Alessia! Ma cosa dici, io non ti guarderei mai il culo- dico in modo palesemente ironico. ...