Non ti amo e ti tradisco
Data: 04/03/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: IL Ragazzo perspicace
... l'accendino? Lei: Certo, mio piccolo trasgressore, tieni. Ho proprio voglia di ballare, finaimo infretta questo veleno e buttiamoci in pista, so che vuoi ballare con me. Così puoi lasciare la tua impronta anche sul mio culo. - disse lei in modo provocatorio. -Non fare quella faccia, scherzavo, non farei mai una cosa simile alla piccola cleo- aggiunse con ironia Io stavo impazzendo, era chiaro come mi volesse, ed era altrettanto chiaro come io ormai ero vittima di lei. Avrebbe potuto fare di me qualsiasi cosa. La volevo. Voleva sbatterla, lo sentivo, il mio cazzo lo sentiva, anche il mio cuore, il mio cervello, tutto il mio corpo sentiva uno smisurato desiderio di sbatterla. Già mi immaginavo a scoparla nei bagni di quel locale con il suo ragazzo dolorante in macchina. Preso dall'eccitazione dissi: Io: Andiamo dai, devi farmi recuperare ciò che ho perso con la biondina di prima. Alessia: Va bene, non vedo l'ora di farmi perdonare.- Disse dopo avermi dato un bacio sulla guancia Mi prese la mano, buttai la sigaretta e andammo verso la discoteca. Appena entrati andammo subito verso la pista e iniziammo a ballare, preso dalla foga mi avvicinai sempre più a lei, che mi sorrideva e mi incitava a farmi avanti. La presi da dietro e inizio il nostro ballo perverso, il mio cazzo duro le premeva sul culo, e lei forte della mia presenza si dimenava il più possibile per eccitarmi. Da dietro col mio cazzo sul suo culo, le baciai il collo, poi le dissi: Io:Chissà Alberto cosa direbbe se ci ...
... vedesse? Lei girandosi rispose: Fanculo Alberto, non sa controllarsi Tu sei molto meglio, e a giudicare dalla tua presenza li sotto lo hai anche molto più grosso. Io: Stiamo superndo il limite lo sai? Mi stai facendo impazzire, sono fidanzato.- dissi cercando di ritrovare in me ancora dell'rispetto verso la mia ragazza Alessia: Anche io sono fidanzata ma il tuo cazzo che va a fuoco le sento benissimo. Sentite quelle parole cedetti e la baciai, le infilai la lingua in bocca e lei emise un leggero fremito, poi scesi le mie mani sul culo e lo strinsi, era mia. La nostra saliva passava da una parte all'altra altra Delle nostre bocche fin quando mi fermai ripensando che c'erano anche Lucia e Marco e che avrebbero potuto vederci. Io:Alessia, dobbiamo stare attenti, c'è Lucia se poi ci scopre è un casino, Alberto mi ammazza. Lei: Cazzo è vero! Vieni andiamo in bagno che ho in mente come ripagarti definitivamente per la biondina.- mi prese la mano e mi diresse in bango. Ci chiudemmo in bango e lei iniziò a baciarmi e mi mise una mano sulla sagoma del mio cazzo che premeva sui miei jeans e disse "A:Questo bel cazzo sta per passare dal mio culo, alla mia bocca calda. Ora ti farò sentire com'è un pompino fatto bene, altro che quelli che ti faceva la Cloe, non sai da quanto aspettavo questo momento!- mi slacciò i pantaloni e mi tirò fuori il cazzo, che stava esplodendo." "Io:Si Alessia, prendi il mio cazzo in bocca sei proprio una troia di prima categoria non vedo l'ora di sborrarti in ...