Storia di un feticista
Data: 11/03/2020,
Categorie:
Feticismo
Masturbazione
Tabù
Autore: pascalfrizz, Fonte: xHamster
... era letteralmente incantato.“Allora?” chiese Stefano.“Stefano ti ha fatto una domanda, Francesco. Ti svegli?” disse Sara, continuando a fissare intensamente suo fratello negli occhi.“Non mi dire niente, Stefano. Facciamo un’altra volta? Stasera…” Francesco non sapeva che dire; ma evidentemente aveva risposto giusto, perché Sara aveva smesso di fissarlo. Valeria, intanto, si guardava i piedi, imbarazzata.Seguirono attimi di silenzio, e Stefano capì che era meglio lasciar perdere. Sarebbe stato meglio affrontare Francesco a quattr’occhi.“D’accordo, non fa nulla. Organizziamo in queste sere, poi. Io vado, ci vediamo” disse Stefano, e filò via.“Vedi, Valeria?” disse improvvisamente Sara. “La dominazione reale è questa. E’ bastato fissare Francesco negli occhi per fargli dire di no a Stefano. Non è quella cosa che fanno in quei video su cui Francesco si spara le seghe. Quelle cose sono cose per segaioli, appunto. A Francesco piace la dominazione? Dovrebbe essere contento. Lo sto dominando, e lui non batte ciglio”.Francesco e Valeria si fissarono negli occhi. Erano entrambi sbalorditi da quel semplice ragionamento di Sara.“Bene, ora puoi ricominciare a lavarci i piedi” disse Sara.Cominciò da Valeria: si risedette per terra, e prese di nuovo il piede di Valeria tra le mani. A Francesco non piacevano i piedi in quello stato: troppo puliti, senza nessun odore, se non di sapone. Non avevano nulla di un piede. Ma dovette tuttavia eseguire il suo lavoro. Massaggiò con cura ogni dito, ...
... ed anche gli spazi tra le dita. Poi massaggiò il tallone, e salì su per la pianta. Ogni tanto Valeria ridacchiava a causa del solletico.“Cavolo, com’è rilassante farsi massaggiare i piedi” commentò Valeria. “Ti posso assumere come massaggiatore personale?” chiese, ridendo.Ma Francesco era troppo preso dai suoi piedi, per poter rispondere. Fece la stessa cosa all’altro piede.Poi passò ai piedi di sua sorella, che però disse:“Ho cambiato idea. Non ho voglia di farmi massaggiare i piedi. Asciugameli, muoviti”.Francesco asciugò i piedi di Sara, che si stese sul divano, mettendo i piedi sulle cosce di Valeria, che però fece finta di nulla.“Rimani a mangiare con noi, Vale?” chiese Sara. “Sto insegnando Francesco a cucinare qualcosa. Spero vivamente che la cucina non vada a fuoco”.Valeria rise; poi disse:“No, Sara, ti ringrazio. Sto fuori casa da ieri pomeriggio, preferisco ritirarmi”.“Bene” disse Sara. “Francesco, vai a prendere le scarpe di Valeria. Però fai in fretta, non masturbarti, mi raccomando. E portale con la bocca”.Francesco andò in camera sua; le scarpe di Valeria stavano ancora lì. Le annusò: avevano sempre lo stesso odore paradisiaco. Prenderle in bocca, invece, fu il difficile. Non riusciva a prenderle in modo che si reggessero bene; cadevano spesso. Fino a che non le afferrò coi denti, e le portò in cucina.“Infila le scarpe a Valeria, e baciale i piedi” ordinò Sara.Francesco infilò le scarpe a Valeria, e le baciò i dorsi dei piedi.Valeria salutò e se ne andò, con la ...