1. Eroticamente suocera ....


    Data: 13/03/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Dayoftunder, Fonte: Annunci69

    Sposato da anni con mia moglie concetta abbiamo due figli ormai grandi,...carmela di 26 anni e saro di 20
    
    Con la famiglia di mia moglie i rapporti sono stati sempre piuttosto distanti, direi rarefatti... anche per il fatto che viviamo in città diverse.... Ci incontriamo solo alle feste comandate... a Natale, a Pasqua, a Ferragosto...mannaia mannaia...
    
    incontri di assoluta cordialità, ma leggeri e sfuggenti, che non hanno tempo e modo di solidificarsi.
    
    Eppure in tanti anni non sono mancati episodi che hanno per un momento infranto la banalità delle cose che si ripetono sempre eguali a se stesse...
    
    Una volta avevo avuto modo di scambiare qualche affettuosità intima con mia cognata Serena, di qualche anno più grande di mia moglie. Successe quasi vent’anni fa, d’estate, e fu l’accenno di una storia che avrebbe potuto svilupparsi se non fosse stata strangolata sul nascere dalla sporadicità degli incontri familiari, oltre che dall’acuta gelosia del marito.
    
    Ricordo che però si era manifestata tra di noi una vera attrazione erotica, che quell’estate cercavamo tutti i momenti per restare soli...che ci toccavamo in maniera appassionata e sfrontata, rischiando anche di farci scoprire. Ricordo come lei mugolava quando facevo scivolare le mie dita in mezzo alle cosce bagnate di desiderio o quando le stringevo tra i polpastrelli i capezzoli irrigiditi dalla voglia repressa. Abbiamo tentato di rinverdire la piccola tresca al Natale successivo, ma alla fine abbiamo mollato ...
    ... perché non siamo riusciti a governare uno stato di eccitazione che ci esacerbava senza trovare i suoi sbocchi naturali. La cosa è finita nell’album dei ricordi, delle occasioni mancate, lasciando ad entrambi un sentimento di complicità affettuosa, come potrebbe essere quella di un fratello e una sorella con qualche episodio di incesto alle spalle....
    
    Con mia suocera Nunzia, invece, ci siamo sin dal principio sostanzialmente ignorati, forse per una istintiva diffidenza. L’idea che mi ero fatto di lei è che fosse una donna alquanto dispotica, talora capricciosamente autoritaria, profondamente insoddisfatta, forse precocemente inacidita dalla perdita del marito. Le figlie davano l’aria di sopportarla a malapena...
    
    Dico la verità, non mi risultava tanto simpatica, anche se nei miei confronti lei si sforzava di mostrare accenni di gentilezza assolutamente inconsueti per gli altri.
    
    Una volta, una decina di anni fa, l’avevo per caso intravista fugacemente nella sua camera mentre si spogliava (o, forse, si rivestiva), ed avevo soffermato la mia attenzione su un paio di particolari interessanti per una donna matura: due gambe piene ma muscolose, non flaccide, e un seno florido ma non cadente...
    
    “Non male la mammina!” mi ero detto tra me e me, ma nessun pensiero particolare aveva avuto seguito.
    
    Un’altra volta, qualche anno dopo, un pomeriggio mi era sembrato di sentire qualche lamento soffuso provenire dalla sua stanza, avevo furtivamente accostato l’orecchio alla sua porta ...
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