1. Il ciccione e la collega


    Data: 17/11/2017, Categorie: Etero Autore: diegomoto2, Fonte: RaccontiMilu

    ... azzurri, labbra carnose e capelli biondi lunghi che teneva sempre stretti in una treccia da liceale.Quando cercò di salire in macchina dovette spostare il sedile, e con una risatina imbarazzata disse che la mia fidanzata era decisamente piccolina, io sorrisi e annuii senza dire nulla, anche perché quando si mise seduta la gonna si tirò su fino al sedere e io vidi quelle belle cosce grasse in tutte il loro splendore-Oh scusa sono così imbarazzata--Tranquilla Cinzia, non &egrave successo niente-Gli sorrisi e partii, passammo la durata del viaggio dimenticandoci di quanto successo e parlando di lavoro fino a quando non arrivammo a casa mia.Le feci strada salendo le scale fino al primo piano, e guardando dietro di me per vedere se mi seguiva mi sembrò che mi stesse guardando il sedere, ma là per là non ci feci troppo caso.Entrati in casa ci dirigemmo subito nel mio ufficio e cominciammo a parlare di lavoro fino all'ora di cena, ora in cui mi allontanai per preparare da mangiare. Io amo cucinare, del resto sono grasso anche per questo, e quando la mia ragazza &egrave via ne approfitto per trasgredire ancora di più. A causa della sua allergia ai crostacei e alle fragole io devo sempre rinunciare a questi due elementi che amo. Quella sera avevo entrambe le cose, infatti avevo precedentemente preparato una cheesecake alle fragole e il menù della cena prevedeva un primo di riso ai gamberi e zucchine e per secondo una tagliata di manzo. Di entrambi ne avevo abbastanza per due quindi ...
    ... non sarebbe stato un problema. Quando finii di cucinare andai a chiamare Cinzia per la cena che era ancora piegata sul tavolo per studiare il progetto. Restai qualche secondo a fissarle quel gran culone chiedendomi che effetto doveva fare infilare il mio cazzo tra quelle chiappe e sfondarla.Lei si accorse che ero dentro all'ufficio prima che la chiamassi e mi chiese-Oh scusa, mi sono persa nel lavoro, &egrave pronto hai detto?--Si vieni-Così cenammo, stappammo anche due bottiglie di vino, una di bianco per il primo ed una di rosso per il secondo. Cinzia mangiò tutto di gusto facendomi i complimenti e scolandosi quasi mezza bottiglia di rosso. Eravamo entrambi alticci in effetti-Spero tu abbia lasciato spazio per il dolce Cinzia perché ho fatto una cheesecake alle fragole favolosa-Andai a prenderla dal frigo, e a causa della mia goffaggine colpii per sbaglio il calice di Cinzia che cadde verso di lei. Il chianti andò a macchiargli completamente il vestito, cadendole sul seno e macchiando completamente il vestito bianco con una grossa chiazza rossa. Subito lei si alzo e io arretrai imprecando tra me-Oddio Cinzia scusami tanto &egrave stato un incidente--Non ti preoccupare, succede, mi dispiace solo per questo vestito se non lo si lava subito il vino rosso non va più via--E allora perché non lo metti in lavatrice?--Cosa?--Si toglitelo e mettilo in lavatrice, del resto &egrave colpa mia--Ma sei matto? Non ho un cambio dietro e non posso certo andare a casa nuda--Ascolta, abbiamo ...