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L'amica diventata schiava
Data: 20/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: mr_nobody
... colpa mia se hai deciso di far arrapare quel tizio� mi riferisco al cameriere �i capezzoli come sono?� mentre è ancora chinata e li stringo una volta per ciascuno, quei bottoncini di carne sono duri e rigidi, la sento fremere sotto le dita, ma la lascio subito in modo da tenerla sempre tesa ed eccitata. Ripiego il reggiseno e lo infilo nella tasca posteriore del pantalone, importandomene poco che si veda. Noto come i due si stiano guardando lei e il cameriere �perchè non gli vai a parlare?ti sta mangiando con gli occhi� le faccio notare e lei con una faccia di bronzo mi risponde -�arrapare che paroloni, sono solo stata gentile� si morde le labbra per non gemere quando le strizzo i capezzoli, ma non trattiene un mugolio che mi fa tirare il cazzo ancora di più. Sorride al cameriere riemergendo dal tavolo con un tovagliolo in mano che solleva e glielo mostra come per dire �era caduto�. Mi guarda per qualche attimo e aggiunge �deve tornare per portarmi la grappa� La vedo mostrare il tovagliolo e quindi sospiro �lo so che deve tornare...ma voglio che fai una bella sfilata e lo accompagni fino a qui...pensi di potercela fare?� domanda mentre inizio a mangiare lentamente qualche stuzzichino. Mi guarda �stronzo vuoi che vada lì? ok� si alza e si avvicina al bancone, ancheggia, mi sbatte di proposito le sue forme sotto il naso e sorridendo gli dice �scusa mi sono dimenticata di chiederti se insieme alla grappa mi puoi portare anche delle patatine� lo guarda inclinando ...
... il capo. Il seno sotto la maglietta si muove quando cammina, i capezzoli sfregano contro la maglia e l�ovulo continuo a farla impazzire, facendole stringere le gambe incosciamente.-�sempre gentilissima� le faccio con un ghigno, mentre la guardo arrivare al bancone. Non appena sta per parlare, le aumento di nuovo il livello del vibratore. Il cameriera la guarda, ma ogni tanto il suo sguardo sul suo seno, più libero di prima, e annuisce un paio di volte senza nemmeno sentirla probabilmente. �Ah..� mi alza in piedi anche io e la raggiungo mettendomi dietro di lei �chiediamo anche il conto?così quando dobbiamo andare non perdiamo tempo� porta una mano sulla sua spalla, per poi farla scivolare, fino a centro della sua schiena, dove afferro la maglia e gliela tiro, in modo che metta in evidenza ancora di più il suo seno. Quando aumenta il livello sobbalza apre la bocca ma riesce a trattenere il gemito ma non lo sguardo stravolto. Sorride con circostanza quando vede il cameriere guardarle il seno. Sobbalza quando le tira la maglietta sentendosi nuda mentre l�ovulo la fa bagnare completamente. I suoi umori le colano lungo le gambe, rendendo le calze più lucide di prima, qualche gocciolina cade anche direttamente sul pavimento del bar.Non la sento fare un fiato, ma capisce benissimo che si sta trattenendo. Lascio l'ovulo a quella velocità ma non le lascio la maglietta per pagare il conto �la grappa la bevi qui si?� domando retorico verso di lei, mentre si posiziona di fianco e il suo ...