1. Vuoi un passaggio in macchina?


    Data: 25/03/2020, Categorie: Etero Autore: mammamia, Fonte: RaccontiMilu

    Guardo la mia amica Marina.Non ho intenzione di fare altro. Di certo non ho intenzione di impedirle di fare nulla. Non adesso.La guardo. Lì, inginocchiata tra il sedile ed il volante della mia macchina, mi tira giù la zip dei pantaloni. Non credevo che una persona potesse stare così agevolmente in quello spazio. Nemmeno nei miei sogni erotici più strani ho mai pensato di far inginocchiare una mia partner nello stretto spazio tra il sedile del guidatore ed il volante della macchina. Soprattutto una ragazza come Marina! Sebbene io sia molto legato a quella che posso definire la mia migliore amica, non posso non ammettere infatti che Marina &egrave una ragazza decisamente in carne. Nonostante la sua mole, Marina adesso &egrave inginocchiata lì davanti a me, impegnata a sfilarmi leggermente i jeans.Sebbene io indossi ancora gli slip, la mia erezione &egrave comunque ben visibile. Con uno sguardo visibilmente soddisfatto per la mia reazione, o quantomeno per la reazione del mio membro, alle sue azioni, Marina inizia ad accarezzarmi dolcemente il pene con il palmo della mano. Vedo, e soprattutto sento, la mano destra della mia amica andare lentamente su e giù per la mia biancheria, dalla cima della cappella fino al perineo. Non credo che il mio attrezzo potrebbe essere più rigido! Marina mi osserva attraverso i suoi occhiali neri. Quadrati. Un po� da nerd, direi. Cerca il mio apprezzamento. Come se il mio pene ed i miei respiri leggermente affannosi non bastassero!Sorridendomi, ...
    ... abbassa leggermente l�elastico dei miei slip. Subito, il mio pene schizza fuori dalla biancheria; ora si erge dal pube glabro come un�asta. Lo sguardo di Marina rivela una certa soddisfazione. Immagino più per il risultato ottenuto dai suoi gesti che dall'effettiva dimensione del mio membro. Da quanto letto su internet a riguardo delle misurazioni medie e da quanto vedo dai miei compagni di squadra negli spogliatoi, ritengo infatti di avere una misura del pene perfettamente nella media. Qualunque sia il suo pensiero, Marina afferra il mio membro con la mano, ed inizia a masturbarmi. Il mio respiro ora si fa decisamente affannoso. Per quanto io mi masturbi abitualmente, non avevo mai immaginato di passare una serata in macchina a farmi fare una sega dalla mia migliore amica. Oltretutto, ci sa decisamente fare! Marina fa andare la sua mano destra su e giù lungo l�asta del pene a ritmo lento e costante, accompagnando al gesto un movimento rotatorio del polso. Finalmente una ragazza in grado di fare una sega come si deve! Iniziavo a credere che solo le attrici pornografiche avessero questo dono!Guardandomi negli occhi con sguardo malizioso, Marina si lecca la mano destra, dal polso fino alla punta del dito medio. Poi, con la mano umida, riprende a masturbarmi. Ammetto di avere paura che qualcuno ci scopra, qui, nel parcheggio antistante il condominio in cui abita Marina, ma non riesco a smettere di osservarla farmi la sega. Come la più esperta delle attrici pornografiche, Marina fa ...
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