Marta, reina e adelaida - Racconti Erotici

Marta, reina e adelaida

... dell’infermiera farsi frenetici, imitata da me e fu a quel punto che sbigottita, vidi il dildo sfilarsi dalla vagina per essere incastrato con un unico colpo nel culo. La bravura consisteva nell’accorgersi dell’attimo preciso in cui l’ano della partner si dilatava col sopraggiungere dell’orgasmo ed nell’entrarle dentro, proprio nel momento in cui lei bramava di essere sodomizzata. Quando mi fecero provare queste struggenti sensazioni, capii che ben difficilmente avrei trovato altre amanti in grado di farmi godere in modo sublime come sapevano fare loro due; in compenso sarebbero state le mie nuove compagne di giochi saffici a beneficiare delle esperienze che avevo accumulato con le mie iniziatrici.

Reina ed io avevamo goduto e molto, era quindi venuto il momento di dare piacere a Marta. Fui io questa volta a mettermi a 69 sopra di lei, intanto che Reina, indossato lo strap-on, s’inginocchiava fra le sue gambe, mi agguantava i capelli per avere la completa visuale della fica della collega e vi affondava dentro il dildo. Marta sbranava la mia fica, intanto che Reina la scopava furiosamente e nell’attimo che l’inculò, m’inondò il viso con un violento spruzzo d’urina ed io fui pronta a ricambiarle il favore allentando la vescica. Non avevo ancora diciassette anni e già mi comportavo da troia.

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