L'occasione fa l'uomo bisex #2parte
Data: 26/03/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: ale-luca74
... trois” continuò per tutta l'estate, ogni volta che i tre amici andarono al fiume.
Marco sapeva che Fabio non era gay e neppure bisex... Era stato rassicurato nuovamente in tal senso sin da subito dopo quella prima forma di esibizionismo fluviale... Ne avevano discusso senza peli sulla lingua affrontando il problema sul nascere il pomeriggio seguente.
Fabio aveva raccontato all'amico di aver goduto come non mai esibendosi per lui ma ciò non toglieva che lui era innamoratissimo di Sandra e che non intendeva approfondire oltre le sue curiosità omosessuali trattandosi per lui di una forma di sano esibizionismo, un piccolo regalo che voleva fare al suo migliore amico, e non di una nuova morbosa tendenza sessuale.
Marco lo rassicurò dicendogli di non preoccuparsi perché a lui bastava guardarlo sborrare e farsi guardare mentre a sua volta si segava... Gli chiese però un favore...
“Promettimi che continuerai a volermi bene e che continuerai ad abbracciarmi perché ai tuoi caldi abbracci non so resistere”.
Fabio rise mostrandogli l'occhiolino e, abbracciandolo affettuosamente, gli poggiò il pisello tra ventre ed ombelico attraverso il leggero bermuda.
Marco reagì con una estemporanea erezione e, prima che Fabio potesse percepirla, sciolse l'abbraccio e si sedette alla scrivania cambiando discorso.
Un pomeriggio in cui Fabio e Sandra si trovarono soli perché, il giorno dopo c'erano le verifiche di alcune materie a scuola e quasi tutti avevano debiti da ...
... recuperare, decisero di attraversare il fiume andando a prendere il sole nudi su uno degli isoloni che stavano a valle del loro posto abituale.
Tra alti pioppi e fitti salici bianchi si apriva un'ampia radura con sabbia finissima, un'ansa del fiume sufficientemente vicina per potersi rinfrescare ma soprattutto, abbastanza lontana da sguardi indiscreti in cui poter consumare un sicuro amplesso. Decisero che quello era il posto ideale in cui fermarsi tutto il pomeriggio.
Posizionati i teli da mare si spogliarono restando completamente nudi. Fabio si era imposto di non voler correre, dimostrando a Sandra che aveva buon auto-controllo, e che quindi, poteva restare disteso nudo accanto a lei senza farsi prendere dalla fregola del coito.
Per quanto Fabio si sforzasse di dimostrare indifferenza e capacità di controllo, il suo cazzo, perennemente in tiro, diceva tutto il contrario.
Non passarono più di una manciata di minuti che Fabio iniziò a manifestare la sua solita intolleranza verso la noia, verso il sole rovente e verso l'immobilità. Iniziò ad avvicinarsi a Sandra e con fare furtivo iniziò a spingere la punta del suo pene verso le gambe di lei che già tentava di appisolarsi. Lei senza neppure aprire gli occhi lo allontanò e si distese a pancia in giù con il viso girato dalla parte opposta.
“Piantala Fa', mi avevi promesso che mi avresti lasciata tranquilla a prendere il sole per almeno un paio d'ore!”... Detto fatto!
Fabio si girò dall'altra parte ma, non riuscendo a ...