1. Incidente in collant


    Data: 27/03/2020, Categorie: Altro, Etero Sensazioni Autore: sally_xdress, Fonte: RaccontiMilu

    E' da molto tempo che ho la passione per il crossdressing, fin dalla pubertà mi sono sentito attratto dagli indumenti femminili, soprattutto dall'intimo, dalle calze ed in generale da tutti quei capi che esaltano la femminilità di una donna. Non ho mai provato attrazione per un uomo, nè sento il desiderio di diventare donna, ma il poter indossare quel tipo di abiti intriga non poco la mia fantasia; purtroppo non sono mai riuscito ad approfondire a pieno questa mia passione, entrare in un negozio e comprare lingerie femminile, sapendo che è per me, mi ha sempre fatto sentire colpevole e così c'è sempre stato un freno a questo mio vezzo. Con la diffusione degli store online, la situazione è leggermente migliorata: non avendo davanti qualcuno in carne ed ossa ho superato in parte il mio blocco e finalmente sono riuscito a comprare qualcosa da indossare per assecondare i miei desideri; non molto, a dir la verità, ma con il tempo ho avuto modo di acquistare dell'intimo e soprattutto dei collant, il mio indumento preferito. Queste feste natalizie capitano proprio a pennello, vivo da solo ed in questi giorni di ferie ho molto più tempo da dedicare alla mia passione, senza doverla relegare a quei fugaci momenti liberi che riesco a ricavarmi nel frenetico tran tran quotidiano; ne approfitto per indossare delle culotte di pizzo rosa, quasi oscene per quanto sono sexy, ed un paio di collant neri da 20 den. In camera da letto ho uno specchio molto grande, a figura intera, che uso per ...
    ... studiarmi ed ammirarmi: le mutandine contengono appena il mio cazzo non ancora eretto, mentre avvolgono delicatamente il mio sedere, lasciandone una piccola porzione scoperta; i collant fasciano in maniera sensuale le mie gambe ed il mio sedere e mi giro per osservare la mia figura da ogni angolazione. Faccio scivolare lentamente le dita sulle mie gambe, scendo verso le ginocchia e risalgo poi fino alla zona dell'inguine, dove sconfino a turno verso il pene e verso il sedere; assaporo lentamente le sensazioni che quegli indumenti proibiti mi trasmettono a contatto con la pelle. Mentre indugio davanti allo specchio mi accorgo che è quasi ora di pranzo e nel frigorifero non c'è nulla o quasi; in questi giorni di festa i locali da asporto hanno troppe richieste e, quindi, sono costretto ad uscire per comprami qualcosa da mangiare. Non ho voglia di svestirmi, ho in programma di passare tutta la giornata en femme e non voglio rinunciarci; penso che se mi copro bene, nessuno si accorgerà del mio intimo e così indosso i miei indumenti maschili, aggiungendo dei calzini per coprire la parte inferiore dei collant. Il supermercato dista solo 100 metri da casa, così mi incammino velocemente per ridurre al minimo la possibilità di essere scoperto; arrivo di fronte al supermercato ed attraverso sulle strisce pedonali, quando uno scooter sorpassa un'auto ferma al semaforo, prendendomi in pieno. Il guidatore si ferma per un momento e poi scappa via, mentre io resto a terra, stordito forse più ...
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