1. Lo spunto di un equivoco


    Data: 27/03/2020, Categorie: Incesti Autore: Soniacuginatroia, Fonte: EroticiRacconti

    ... Figuratevi quando sentii l'agitarsi frenetico della sua lingua. Me la sentii pure dentro; poi mi mordicchiò più volte il clitoride con le labbra; poi me lo succhiò e scoppiai in un orgasmo che mi fece perdere il controllo: "Ahaaaaaaaaa! Ohooooo! Mi piaceeeee! Siiiii, siiiiiii. Gigi continuaaaaa. Ahaaaaaa!" "Te lo schiaffò dentro" "No, la no". Invece si. Mi fece alzare e mettere piegata a 90 gradi appoggiata sulla spalliera del divano. Prima prese a palparmi il culo con entrambe le mani e poi sentii il suo cazzo fra le cosce. Istintivamente le allargai e il suo cazzo scivolò da solo dentro la mia fica. "Ah che bello! Minchia che ce l'hai accogliente" disse prendendomi per i fianchi e iniziando a pomparmi. Figutatevi se era bello per me. "Ahaaaa, siii, strapazzamela" mi scappo di dire. Forse perchè è il termine che uso con mio marito. Questo e altro. Tanto che lui si sentiva stuzzicato e colpo dopo colpo aumentava la sua potenza fino a quando non scoppiai in un secondo orgasmo. Anch'io presi a muovermi e i nostri colpi, mentre godevo gridando, facevano un rumore assordante. Me lo sfilò dalla fica e me lo strofinò fra le chiappe mentre ansimavo ancora di piacere. Con un dito mi dilatò l'ano. Si, certo, mi voleva ...
    ... inculare. Dovevo fare le scene di prima? No, no e invece si? Non ero mica vergine. Così, ancora presa dall'orgasmo di prima, glielo dissi io stessa: "Inculami, si inculami" "Certo". Me lo sentii ficcare lentamente e più entrava più gli dicevo di andare in fondo. Mi disse che l'avevo tutto rotto. "Che ti aspettavi?" Gli risposi divertita. Lui me lo ruppe di più facendomi impazzire di piacere. Mi sborrò dentro provocandomi un altro orgasmo e godendo insieme perdemmo l'equilibrio: io sul divano e lui sopra di me con tutto il suo peso e il suo cazzo nel mio culo. Mi diede altri due colpi e poi fra le chiappe. Immaginate i commenti del dopo scopata di due cugini: che era stato bello ma pure un senso di pentimento. Pentimento si ma dopo quella volta abbiamo avuto altre due occasioni per rifarlo. Questa volta consapevoli, più disinibiti e senza pentimenti. Nemmeno quando mi sborrò in bocca. Non l'avevo mai fatto. Le conseguenze? Cambiai: cedetti alle insistenze di un mio collega. Mi sembrò tutto più semplice. Il mio collega? Felice di trovarmi disponibile ad ogni sua richiesta sessuale. Mi disse: "Io una moglie come te avrei bisogno" "Perchè?" "E' restia a fare certe cose a letto". Sorridendo gli dissi: "Falla scopare con un altro". 
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