1. Soggiogata 17


    Data: 30/03/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    ... sculacciata stava producendo il solito effetto e mi sentivo già nuovamente bagnatissima.
    
    “Sentiamo un po’…..?” e mi infilò due dita dentro senza riguardo che, però, entrarono scivolando nel lago dei miei umori.
    
    Remo, che ormai si era proclamato conduttore del gioco, porgendomi un cetriolo, continuò:
    
    “lecca questo, non serve a farlo scivolare perché sei bagnata fradicia, ma a noi piace vedere la tua bella boccuccia che succhia”
    
    Io non mi ponevo neanche il problema di decidere se rifiutarmi o no, lo feci e basta girandomi verso di loro e accorgendomi che tutti e quattro gli uccelli erano di nuovo durissimi.
    
    “Bene adesso mettilo nella fica continuando a guardare verso di noi così il film viene più sexy…”
    
    Mi resi conto che almeno in due mi stavano filmando ma ormai, non cambiava molto…..
    
    Erano tutte cose che ormai avevo già fatto ma la presenza di Giorgio continuava a sconvolgermi, comunque obbedii anche a quell’ordine e, guardando verso i telefonini, me lo infilai dentro cercando di nascondere senza successo il sospiro che mi fece emettere quella cosa dura e parecchio grossa oltre che fredda.
    
    “muovilo un po’ per lubrificarlo bene e poi dammelo”
    
    La voce di Remo era diventata più bassa e la tensione stava di nuovo aumentando mentre i bei piselli giovani si avvicinavano a me tranne uno ovviamente, ma la cosa che successe dopo mi lasciò di sasso.
    
    Io lo mossi un po’ iniziando mio malgrado a sospirare, poi, quando stavo incominciando a prenderci troppo ...
    ... gusto per mantenere una parvenza di decoro, lo tolsi e glielo detti.
    
    Lui senza proferire parola lo mise in piedi su una seggiola e solo con lo sguardo ordinò a Giorgio di sedercisi sopra.
    
    Giorgio succube, esattamente come me, si avvicinò e con il viso viola dalla vergogna iniziò a sedersi su quel coso grosso e bitorzoluto che era già parecchio grosso per entrare davanti, quindi chissà che fatica farlo entrare dietro.
    
    Dino mi lesse nel pensiero perché disse:
    
    “Chissà com’è nel culo vero? Non ti preoccupare perché quello che ti infilerai te è ancora più grosso…”
    
    Io raggelai e, sempre girata con il culo e con la testa verso di loro, ma con il resto del corpo contro la parete, vidi Giorgio che lentamente era arrivato a infilarlo tutto poggiando con quel bel sedere sulla seggiola mentre il suo membro era ancora più duro a testimonianza di quanto, pur vergognandosi da morire, apprezzasse quel trattamento.
    
    “tieni, adesso tocca te, facci vedere”
    
    disse Remo porgendomi un altro cetriolo che subito notai essere ancora più grosso di quello di prima.
    
    “hai trenta secondi per bagnarlo davanti e poi tutto nel culo!!”
    
    Era grosso, ma mi affrettai a infilarmelo nella passerina provocandomi più di un sospiro di sofferenza e non solo, ormai avevo superato il livello di guardia e sia io che loro sapevamo che a questo punto avrei potuto fare qualsiasi cosa.
    
    In effetti la dilatazione che mi procurava, mi stava facendo eccitare ma non potevo evitare di pensare che per il ...