1. L'attesa....


    Data: 01/04/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... ti chiamo ciao e buon rientro”
    
    “grazie aspetto la tua chiamata, bacio”
    
    Chiudiamo la conversazione. Ripongo il cellulare nella tasca della giacca a vento e sorrido, penso che gioia riaverlo, il cazzo si stà indurendo. Sono felice, so che siamo in perfetta sintonia, io che lo pensavo e lui che subito mi chiama e che mi propone quello che più desideravo ora, oltre la telepatia. Veramente una cosa straordinaria che mi stimola ed è duro!
    
    Si ora penso a quando mi richiamerà stasera. Penso e ripenso a tutto, all’incontro, al sesso fatto, alle dolcezze, alla telefonata, ai sogni per il nuovo incontro. Fantastico e creo situazione… ed eccomi arrivato a casa.
    
    Scendo prendo tutto, zaino e attrezzatura, apro e salgo.
    
    Entro, metto a posto le varie cose, metto in lavatrice le cose bagnate e sudate, mi spoglio e nudo vado in doccia, nuovamente ripensando a quanto successo e alla doccia fatta lassù, dopo tanta ginnastica.
    
    Sono sotto il getto caldo, insaponato e mi godo questo piacere, sento il culo, il buco è pressochè chiuso e normale, ne dubitavo, e ne sono contento. Squilla il telefono, cazzo proprio adesso porca….
    
    Chiudo l’acqua, prendo l’asciugamano e mi asciugo le mani e lo lego in vita, a piedi nudi mi sposto e prendo il telefono “pronto” quasi scocciato.
    
    “Pronto, ciao sono io, come promesso ti chiamo. Io domani sera potrei essere libero o dopo domani anche sul tardo pomeriggio. Per l’intera notte non so dirtelo. Sarà una sorpresa del momento. Quando ...
    ... preferisci?”
    
    Sto grondando sul pavimento, ma cazzo che gioia sapere che è lui, lui disponibile per un nuovo incontro, lui che verrebbe da me, lui che mi chiede quando… tutte le volte che vuole… cazzo si anche tutti e due i giorni penso.
    
    “per me va bene uno o l’altro o entrambi, come preferisci e sei più comodo, decidi tu quello che ti va meglio”
    
    “Allora arrivo domani, parto verso le 18 e un oretta massimo sono giù, dammi indirizzo, se poi ho problemi ti chiamo al cellulare, ok?”
    
    “Benissimo. L’indirizzo mio è via Matteotti, quando sei arrivato chiama che ti apro. Ti attendo con gioia.”
    
    “benissimo allora a domani sera, bacio”
    
    “A domani ciao”
    
    Chiudo la comunicazione con gioia immensa, chi se ne frega se ai miei piedi ora vi è una bella pozza di acqua, LUI domani è qui da me, forse dorme con me, fantastico mentre torno in doccia a risciacquarmi, asciugarmi, poi andare a asciugare la pozza fatta.
    
    Preparo cena, ceno, lavo e metto a posto, un po’ di TV e a letto presto.
    
    Il pensiero che Lui arriverà domani mi eccita in modo anormale, per nessuno avevo mai provato questa senzazione. Non fraintendiamoci, non intendo dire che sono innamorato, ma che è stato bellissimo e sapere che si ripete è entusiasmante. Con questo pensiero fisso nella testa faccio fatica ad addormentarmi ma la stanchezza e spossatezza alla fine prevalgono. Mi sveglio con il suono della sveglia nei timpani. Normalmente mi alzo prima che suoni, ma si vede che ero veramente stanco. Spengo e mentre mi ...