1. La sorpresa


    Data: 01/04/2020, Categorie: Etero Autore: ssbbw69, Fonte: Annunci69

    ... omaggio alla mia mise.
    
    Sorrido e lascio cadere a terra il cappotto.
    
    Reggiseno di pizzo nero, perizoma nero, reggicalze e calze.
    
    Niente altro.
    
    I tuoi occhi scivolano su tutta la mia figura, incapaci di fermarsi per più di qualche secondo. Sei felice, te lo leggo in faccia.
    
    Sorridi e non smetti di guardarmi.
    
    Sembra che tu non sappia dove posare lo sguardo: sul seno o sui fianchi, sulla pancia.
    
    - Ma sei venuta così? Sei matta. Completamente matta, mi dici senza distogliere lo sguardo dal mio seno.
    
    Io lentamente, ruoto su me stessa e ti regalo la visione del mio culo immenso, che tanto adori.
    
    - Troia, mi sussurri e cerchi di toccarmi, ma io mi ritraggo: per ora guardare e non toccare, ti dico, con la voce bassa e calda che tanto ti piace.
    
    Hai una voce scopabile, mi avevi detto appena conosciuti.
    
    Ami la mia voce e io adoro usarla per stuzzicarti.
    
    Mi muovo lentamente, ti vengo vicino, evito le tue mani e mi corico sul divano, divaricando leggermente gambe.
    
    - Baciala, ti ordino.
    
    Senza dire una parola, ti inginocchi fra le mie cosce e le apri con un gesto secco e deciso.
    
    Ti sento avventarti contro la mia fica ancora coperta dal perizoma. La stoffa è ridotta a uno straccetto bagnato. Affondi la faccia contro il mio corpo e aspiri con forza; hai un odore dominante, mi dici.
    
    Apri la bocca attorno alle mie grandi labbra e aspiri, come se volessi mangiarmela.
    
    - Sei già fradicia, commenti a bassa voce mentre inizi a sfilarmi gli ...
    ... slip.
    
    Appoggi la tua mano destra, completamente aperta, contro la mia fica e inizi a stringerla e a massaggiarla.
    
    - Ma che diavolo...
    
    Ti fermi per un istante, sorpreso. Poi capisci e dalla fica prendi a sfilarmi la lunga fila di palline cinesi che mi hai regalato per il mio compleanno.
    
    Ad ogni sferetta che esce dal mio corpo, avverto una fitta di piacere sempre più intensa.
    
    I miei umori scendono lungo l'interno delle cosce e alzo il bacino per invogliarti a leccarmi.
    
    Tu capisci la mia richiesta muta e, mentre mi infili due dita nella fica, avvicini le labbra al mio clitoride, gonfio e tondo.
    
    Mi strappi un piccolo urlo di piacere ed eccitazione e subito mi affido a te. Conosci così bene il mio corpo, tutte le sue pieghe segrete, i punti del piacere, sconosciuti perfino a me fino a quando non sei arrivato tu ad esplorare il mio mondo.
    
    L'orgasmo arriva puntuale dopo pochi colpi di lingua. Io grido forte, incurante dei vicini e degli avventori del bar sotto. Grido e dimeno il bacino, mentre con le dita continui a muoverti dentro di me.
    
    Confusamente, balbetto di non fermarti. Ancora un grido: altri orgasmi, meno intensi di quello clitorideo ma continui, mi fanno perdere la cognizione del tempo.
    
    Alla fine ti imploro di fermarti e tu ti sfili con delicatezza mentre deliziosi spasmi di piacere mi fanno dimenare il bacino. Una corrente elettrica mi attraversa il corpo ed è così violenta da diventare insostenibile. Agito le braccia e le mani, come a voler scaricare ...