1. Il mio primo camionista


    Data: 02/04/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: PerCamionista, Fonte: Annunci69

    Ormai ci avevo preso gusto e le incertezze stavano sparendo gradualmente, quindi solo tre giorni dopo tornai nella famosa piazzola, con la speranza, di ritrovare Luca li, quell'uomo che era colpevole ma anche complice in questa mia nuova veste di uomo amante della minchia.
    
    Freccia ed entro e la visuale fu a dir poco stupenda, tre Tir sulla sinistra e lui sulla destra, appoggiato alla sua auto, con l'immancabile sigaro tra le dita , canotta nera, calzone grigio e infradito.
    
    La luna illuminava tutto il piazzale e decisi di spegnere subito i fari e posteggiarmi quasi accostato al suo veicolo, in maniera da interdire la visuale repentina a chi fosse entrato ed avere noi eventualmente il tempo di risistemarci.
    
    "Ciao Luca, come stai?"
    
    "Ma che piacere Andrea, bene grazie, oggi tanto per cambiare, sono stato sul greto del fiume a prendere il sole, ho assistito ad una scopata tra marito e moglie e, sono davvero infoiato, sti camionisti sono arrivati da poco e hanno tirato subito le tendine, due sono ungheresi e penso stiano viaggiando assieme, il primo è un turco, ma non sono nemmeno riuscito ad inquadrarli bene, che peccato, per fortuna sei arrivato tu e se hai le voglie dell'ultima volta, oggi ti faccio proprio divertire"
    
    "Sai sono sincero, di voglie ne ho pure di più, l'ultima volta è stato stupendo ciò che hai fatto e che abbiamo fatto assieme e mi sto convincendo che questo è quello che voglio dalla mia vita e dalla mia sessualità, quindi non avere remori e ...
    ... guidami come hai già dimostrato di saper fare".
    
    "Mi piace sentirti parlare così ragazzo, tienimi sto sigaro che ho bisogno di cambiare l'acqua al pesce", detto ciò mi passa il sigaro acceso e si sposta dietro le macchine a pisciare, io faccio un tiro e penso che sono un ragazzo fortunato ad aver trovato un uomo così e pensando a quanto aveva fatto lui la volta prima, capisco che avrei in qualche modo dovuto ricambiare e senza pensarci due volte, sentendo che stava per finire, faccio un altro tiro e, mi sposto anch'io dietro le macchine, lo raggiungo e guardandolo negli occhi esclamo: "questo finiscilo tu che io ho bisogno di fumare il tuo di Sigaro", mi inginocchio e gli lecco forse l'ultima goccia di piscio, arrapato piu' che mai e poi inizio a spompinarlo, dolcemente, con passione, prima accogliendo solo la cappella e poi piano piano, facendo arrivare quell'asta bella grossa fino in gola, cercando di non usare i denti (come lui pazientemente mi aveva consigliato) e sentendolo ansimare sempre di più.
    
    "Cazzo Andrea, ma fai le prove a casa? Mi fai impazzire, tu sei proprio un pompinaro nato, credo che farai impazzire davvero tanti bei maschi con sta bocca, continua così che sei un vero artista".
    
    Mentre lo lavoravo sentiamo una portiera chiudersi e lui guardandomi mi rassicura "andrea non ti fermare, è il camionista turco del primo tir, questi non si fanno problemi, ho come l'impressione che si stava godendo lo spettacolo dalla cabina, perché sembra dirigersi proprio ...
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