1. Incontro indiscreto sul treno


    Data: 02/04/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Honhel, Fonte: RaccontiMilu

    ... comportamento da maniaco, quindi o mi fai godere o ti prendo a calci nelle palle�. Dio santo mi getto in ginocchio davanti a lei� era tutto quello che volevo� lei si alza la gonna fino a sopra i fianchi e lentamente si abbassa le mutande di pizzo nero. Scoprendo finalmente l�oggetto del mio tormentato desiderio. Una figa bellissima, splendida, e slabbrata già, ed eccitata. Tanto. Si vede che &egrave bagnata, le labbra gonfie di eccitazione. Il clitoride sporgeva, bottoncino eretto sopra al punto in cui si uniscono le piccole labbra. E poi come un regalo dal cielo la cosa che adoro di più, una peluria fitta ma corta sul monte di venere che scende ai lati delle labbra pelo corto e riccio, adorabile. &egrave sudata, respiro l�odore della sua figa a pieni polmoni per poi avvicinare la punta della mia lingua al suo orifizio. Non voglio fiondarmi subito sulla clitoride, c'&egrave tempo e nulla al mondo mi staccherà dal sesso di quella dea. Muovo la lingua circolarmente sopra l�orifizio sfiorando le piccole labbra per poi dedicare la mia attenzione al lembo di pelle tra le grandi labbra e le gambe. Ha il sapore acre della figa sudata ma &egrave nettare per me. La sento sospirare, la sto letteralmente torturando. Lei vuole godere ma io prendo tempo, gioco con lei. &egrave il momento di leccare una delle piccole labbra, faccio scorrere la mia lingua sulla lunghezza, da entrambi i lati per poi prenderla fra le labbra e succhiarla. Ecco che inizia godere sul serio. Dopo aver dedicato ...
    ... lo stesso trattamento alla gemella capisco che lei non resiste più, vuole godere sul serio e allora porto la mia lingua sulla clitoride muovendola in verticale. Su e giù lentamente ma con tocco pesante premendo forte con la lingua. Con le mani le allargo bene la passerina fradicia e ora la mia lingua scorre dal clitoride al suo orifizio. Indugio sempre di più ul buchino. Spingendo la lingua piano dentro all�apertura. Per finire scendo con la testa e con la lingua arrivo a leccarle il buco del culo. Una sensazione fantastica e un sapore in descrivibile. Per nulla sgradevole. Lei &egrave brusca mi stacca la testa dal mio paradiso e mi getta sul sedile. Si fionda sul mio cazzo e si infila in bocca tutta la grossa cappella. E inizia a succhiare, forte cazzo, quasi da fare male. Mi stava succhiando tutti gli umori di cui era ricoperta la mia punta. Non riesce a infilarlo tutto in bocca, &egrave troppo grosso. Ci prova ma deve desistere. Adesso sono io cha la stacco. Ho voglia di scoparla. Di aprirle la figa in due. La tiro in piedi davanti a me. &egrave vicinissima, la punta del mio cazzo &egrave solleticata dai peli della sua figa. Le faccio passare sopra la testa la fascia che tiene unito il vestito dietro il collo e le infilo la lingua in bocca sentendo il sapore del mio seme sulla sua lingua. Mentre lei ricambia il mio bacio le abbasso il reggiseno e mi riempio le mani delle sue tette. Sode. Dure come il marmo. Potrei toccarle tutto il giorno. Ma come ho detto la voglio scopare ...