1. Ballando il tango XIII


    Data: 02/04/2020, Categorie: Etero Autore: Alba17, Fonte: EroticiRacconti

    ... per terra. "Guarda come sei bella!"- mi dici con ammirazione, mettendoti dietro di me mentre le tue mani mi avvolgono i seni, scendono sulla pancia, sul monte di Venere... Sorrido timidamente a me stessa nello specchio, poi giro la testa e cerco la tua bocca. Mi baci dolcemente. Adesso le tue mani mi accarezzano la schiena. Scivolano sul sedere tondo. Lo avvolgi, lo palpi, me lo accarezzi. Sospiro quando cominci a baciarlo. "Mmm quanto mi piace il tuo culo! E queste fossette ai lati della schiena? Bellissime! Le adoro."- esclami sfacciato. Sei così dolce in certi momenti ed e' questa la dolcezza che mi frega, che batte ogni barriera di resistenza, che mi fa sentire tua, o meglio, sono questi i momenti che io ti sento un po' mio. Mi sciolgo. Mi bagno. Ho voglia. Mi passi la mano davanti, toccandomi il sesso. Capisci la mia eccitazione. "Hai di nuovo voglia, vero?- mi sussurri da dietro mentre mi scosti i capelli e mi baci vicino all'orecchio. "Mmmm, sì!"- rispondo con voce rotta dal desiderio. "Il pranzo è pronto, piccola. Cosa vuoi fare? Hai fame o ...?” "Sì, ho fame, ma ho più fame di te.”- dico convinta. Mi prendi in braccio, mi sdrai sul letto. Ti metti sopra di me, mi avvolgi con il tuo corpo. Sto così bene sotto di te! Mi sento protetta, mi sento al sicuro, mi sento piccola. Vorrei sparire. Entrarti dentro, magari entrare un pochino nel tuo cuore freddo, sperando che riesca a scaldarlo un po'. Mi entri dentro piano mentre mi riempi di dolci baci. Scivoli con il ...
    ... membro dentro me. Vai in fondo, esci, e poi di nuovo a fondo. Mi tiro su con il bacino. Le mie mani sul tuo sedere ti tirano con forza a me. Ti muovi a ritmo. Sto per godere, mentre la tua bocca mangia la mia. Mi dai un bacio, un altro ancora. "Amore sto venendo!"- ti dico tra gemiti "Godi piccola. Dammi il tuo piacere!"- e affondi con la testa tra i miei seni, godi anche tu con la testa sul mio collo. Respirando affanno cerchiamo di calmarci. "Ti amo!"- ti sussurro dolcemente "Sbagli"- mi dici scherzando Rido con un pizzico di amarezza. So che è la verità. Ci alziamo e ci avviamo verso la cucina. Il tavolo pronto. Tiri fuori dal forno le capesante gratinate come antipasto, risotto di gamberoni e zucchine come primo.. penso che tu ti sia fermato qui, invece torni e ti metti a friggere... "Ma che cosa stai facendo ancora? Vieni qui!" "Devi ancora assaggiare le mie polpette di pesce.- mi rispondi- Vedrai che bontà" Ti guardo sorpresa. Sei un uomo da mille risorse. Concludiamo con le polpette e un' insalata, mentre la bottiglia di vino bianco pregiato e' ancora intatta sul tavolo. Cominci a parlare. Adoro sentirti parlare. Non mi hai mai rivelato nulla della tua vita. Mi hai sempre tenuta all'oscuro di tutto. O forse era così poco il tempo per stare assieme che hai voluto sprecarlo diversamente, parlando solo di noi. Sono seduta tra le tue gambe, la mia schiena appoggiata al tuo corpo, la testa nel tuo petto peloso. Ti sento che sussurri, confessi. Ogni tanto alzo gli occhi per ...