-
L'odore... 3
Data: 03/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard
... involontariamente, mossi al testa di qualche centimetro per inseguirla. Ridacchiò guardando la patetica espressione che avevo sul viso poi, come aveva fatto un paio d�ore prima, mi disse:�Muoviti checca!� appoggiò la BMX allo steccato bianco che delimitava il giardino e si diresse verso la sua porta. Entrammo.�Ma�!� chiamò sguaiatamente �Andy resta a pranzo, ok? Puoi avvertire sua mamma?��Si tesoro... Oh ciao Andy!� si affacciò dalla porta della cucina �Tranquillo ci penso io, si mangia tra una mezzora, vi chiamo io� ci disse premurosa �Voi andate pure su a rilassarvi...� poi ci squadrò bene �o magari a farvi una doccia ragazzi, siete fradici!��Ok ma�, grazie!� tagliò corto David. Io la ringraziai e lo seguì di sopra, fino in camera sua. Ero dietro di lui e mentre saliva le scale lasciava una scia di sudore davvero forte che non faceva altro che eccitarmi sempre di più. Appena entrati si sedette sul letto:�Chiudi la porta m�è venuta un�idea! Hahaha!!!� gli obbedì ma già tremavo �ho una bella sorpresa per te, hahaha!!� si scalzò le scarpe da ginnastica e l�aria diventò quasi istantaneamente viziata dal suo schiacciante odore. Ne prese una e me la tirò. La presi al volo:�Annusala!� mi disse col suo sorrisetto imperturbabile. Io lo guardai storto:�Dave... no, ti prego!!� lo supplicai ma lui rise:�Hahahaha!!! Ma come?! Hai detto che impazzivi per il mio odore, no? Hahaha!! Dave è stupendo, Dave è meraviglioso!� mi disse scimmiottando la mia voce e il mio tono adulatorio e un po� ...
... femmineo. �Beh, se vuoi avvicinarti a questo...� si indicò in mezzo alle gambe �...devi imparare ad apprezzare gli odori di TUTTO il mio corpo, hahahaha!!!!� Si alzò dal letto, mi tolse la scarpa di mano e mi ci ficcò dentro il naso bloccandomi la testa con l�altra mano:�Hahahaha!!! Dai, annusa!!!� il naso mi toccava la suoletta che era fradicia di sudore e calda. La prima volta fu tragica. Quella scarpa puzzava talmente tanto che tossì. Lui, naturalmente si mise a ridere e cominciò ad incitarmi a respirare più a fondo, cosa che feci senza discutere, perché quella situazione, neanche a dirlo, mi eccitava. Non so se era la sua arroganza o il puzzo dei suoi piedi o il fatto che mi obbligasse a respirarlo, ma la reazione non tardò nei miei pantaloni. No, no, no, non è possibile! Questo no!! Perché mi eccito?!? Perché?!?!?! Pensai sempre più disperato. Me la tolse dalla faccia giusto il tempo di chiedermi:�Allora ti piace?��Dave, ti prego basta...� lui rise di nuovo.�Hahaha!! Ma è il mio ODORE, amico hahaha!!� continuava a ripetere quella parola, odore e a sottolinearla con la voce, aveva capito che era l�arma più potente che aveva. Prese l�altra scarpa:�Tieni! Sentilo meglio! Hahahaha!!!� e di colpo mi reimmerse nel suo fetore. Io ripresi a respirare senza che lui mi dicesse niente. Dopo una ventina di secondi in cui le sue risatine mi riecheggiavano nelle orecchie il suo viso mi riapparse davanti:�Allora? Ancora non ti piace? hahahaha!!!� mi disse dopo aver letto l�espressione ...