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Tra Vecchio e Nuovo - Zia e Nipote - Capitolo VII
Data: 04/04/2020, Categorie: Incesti Autore: Raccontatore
... in quel contesto, ma non se ne preoccupò eccessivamente. Avvolse suo nipote intorno al suo braccio e gli girò il viso con l’altra mano. “Sono solo vecchie storie del passato, è tutto finito ormai. Da quando sono qui ho ricominciato da capo la mia vita e ora capisci perché anche tu dovevi ricominciare. Ti è chiaro quanto sei fortunato ad essere fuggito da quella gabbia di matti? Non è colpa dei tuo genitori, sono brave persone. E’ l’intero ambiente malato.” Rita si alzò in piedi , si approssimò alla finestra e spalancò la tenda. Matteo sussultò, aveva paura che qualcuno potesse scorgere sua zia nuda dalla strada o da una delle finestre del palazzo di fronte. Ma anche questo non disturbava Rita. “Qui possiamo creare il nostro nuovo mondo!” Esclamò la donna riavvicinandosi al ragazzo. I ragionamenti di sua zia sembravano avere un certo tipo di logica a cui Matteo non si sentiva di dare torto. Eppure non era completamente convinto che quella fosse la strada giusta da percorrere. Aveva ceduto alle lusinghe di sua zia per debolezza di carne, ma il suo spirito stava ancora protestando interiormente, cercando di ribellarsi. Rita si genuflesse davanti a lui e gli sfilò nuovamente le mutande. Il membro del ragazzo aveva perso vigore dopo tutta quella storia, ma conservava lo ...
... stesso una certa attrattività per il languido sguardo della donna. Anche a riposo, sembrava gonfio ed elegante nelle sue discrete dimensioni, troppo invitante nell’aspetto per essere lasciato lì a se stesso. Lo prese nuovamente in bocca, succhiandolo e revitalizzandolo come per magia, donandogli tutta una nuova energia e rinvigorendolo come prima, se non di più. Matteo socchiuse gli occhi e si rilassò, cercando di non pensare ad altro che a quell’atto sessuale, scacciando tutti gli altri orribili pensieri. Aveva barattato veramente il vecchio mondo delle certezze , delle regole ferree e dei valori per un nuovo mondo così sessualmente libertino e trasgressivo? Dubbi e incertezze lo logoravano. Mentre era in questo strano stato mentale, colse un movimento dalla finestra del palazzo di fronte, uno spostamento di una tenda probabilmente, tanto veloce e repentino da fargli sorgere il dubbio riguardo ciò che aveva visto. D’altronde i sensi ingannano, magari era solo un riflesso, un soffio di vento oppure… Il flusso di coscienza del ragazzo fu interrotto da un altro tipo di flusso che straripò tra le voluttuose labbra di Rita e tanto bastò per cancellare le resistenze del malleabile spirito di Matteo, soggiogato dalla libido della carnalità, unico suo vero tallone d’Achille.