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La donna che sosteneva essere Catalina Lasa. Epilogo.
Data: 19/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
... riprende a parlare. -Qualche volta… mi porta in un locale fichissimo… c’è un po’ di tutto, funi… catene… ganci. Strumenti vari alle pareti. Mi legano sai? Mi incatenano al soffitto. E mi infliggono delle deliziose torture… devi vedere come sono ridotta quando torno a casa! Specialmente il culo… chissà perché gli uomini diventano matti per il mio culo!- -Puttana che sei! Dai mettiti… a pecora… mostrami quel tuo bel culo!- -Ma che ho detto…? – Si inginocchia svelta sul bordo letto affondando la faccia nel cuscino. -Uhmm… si! Su… inarca un po’ la schiena… così! Sei meravigliosa…!- Ecco come mi guarisce e tutto in una sola seduta terapeutica. L’aquila prende a volare come mai aveva fatto precedentemente. Valore del trattamento omeopatico, mi conferma. Quanto ho imparato da lei! Da allora anch’io sono convinto della mia capacità taumaturgica, come tocco una donna… la guarisco! E’ così che inizio la mia carriera professionale. Collaboriamo ancora strettamente. Volete sapere di un caso recente affrontato unitamente? Ok, ve lo dico. La cliente-donna in questione viene da me, rilevo che è molto indecisa sessualmente, non sa veramente cosa desiderare, io intuisco cosa sia adatto per lei e prego la mia preziosa collaboratrice di organizzarmi una cosina carina. Una festa di compleanno ma particolare, le dico come. Lo fa alla grandissima! Eccellentemente! Che splendida organizzatrice! Una gran festa! Riserviamo un saloncino in un lussuoso hotel fuori città. Accompagno la festeggiata, ...
... andando prima a rilevarla a casa sua e portandola sul posto. E’ una sorpresa… le dico. Le ho chiesto di prepararsi alla grande e lei lo ha fatto. Un tubino nero (mi ricorda vagamente Balenciaga?), un solo filo di perle nere al collo, scarpine con tacco stratosferico e una borsetta a portafoglio… (penso di Prada?). Non so cosa si aspetti veramente, ma la sorpresa c’è eccome! La faccio entrare nella sala al buio e dentro che è… si accende la luce! Sorpresa! E’ accolta dal coro augurale dai presenti. Sette baldi giovanotti nudi e con il cazzo già duro che la festeggiano con al collo un nastro regalizio annodato graziosamente. Sono loro il suo regalo. Le dico: un uomo e il suo cazzo per ogni portata della cena e le portate sono sette. Un cameriere nero altrettanto nudo e cazzuto… visibilmente eccitato, serve le vivande che arrivano dalla cucina. E’ una figata pazzesca. Gli unici vestiti siamo io e la mia amica che curiamo lo svolgimento della festa. Dobbiamo essere professionali, purtroppo. Il successo è strepitoso e il clou è raggiunto quando taglia la torta! La scopano tutti assieme! Un vero festival di sborrate! Non le risparmiano nulla. Finisce con il caffè facendosi il cameriere nero enormemente fornito. Poi… quando la riaccompagno, devo aiutarla a raggiungere casa, non riesce a stare in piedi. Volete sapere se la scopo anch’io? La risposta è si… dopo in casa io faccio la classica clilegina sulla torta. Lei piange dalla commozione. Non ha mai avuto prima una festa così ben ...