Una sera con il master ed il bull
Data: 20/11/2017,
Categorie:
Trans
Autore: claudia_cross, Fonte: Annunci69
... troia!”; ubbidisco e mi ritrovo in un istante quel pene enorme in gola. Nello stesso momento Max mi penetra con un colpo secco, facendomi quasi svenire. I due uomini riprendono a posizioni invertite a chiavarmi violentemente in bocca e nel culetto. Non posso parlare col cazzo del Padrone in gola, ma se potessi urlerei di fottermi con ancora più vigore. Prendo tanto tanto cazzo ed ho voglia di ancora più cazzo!
Il Padrone afferra il mio collo per tenermi ferma mentre mi scopa in gola, nello stesso istante Max afferra i miei polsi e porta le mie mani, che erano appoggiate per terra, dietro la schiena, tenendole ben salde con le sue forti mani. Sono Immobilizzata da due uomini molto più forti di me, sono appoggiata solo sulle ginocchia e sono totalmente sotto il loro controllo, e loro stanno decisamente abusando di me: non potrei desiderare altro!
Mi sbattono violentemente per un periodo interminabile, ma al tempo stesso troppo breve, perché ad un certo punto sfilano i loro cazzi dai miei buchi e sento il Padrone ordinarmi di mettermi sdraiata sulla schiena.
Lo faccio e i due uomini si avvicinano, appoggiando i loro enormi cazzi sulla mia faccia. Iniziano a masturbarsi e mentre lo fanno mi sbattono i loro cazzi sulla faccia, sulla bocca.
So cosa sta per succedere e mi tocco mentre attendo di essere premiata.
Max inizia a gemere più intensamente, apro la bocca e mentre mi dice “prendi, troia!”, ricevo una abbondante, calda e dolce pioggia di sperma che inonda la ...
... mia faccia e cola nella mia bocca. Per me è un premio desiderato da tanto tempo e mi gusto il sapore di quella crema mentre lo guardo dritto negli occhi. Apro la bocca per mostrare a Max quanto mi ha riempita, quindi la richiudo trattengo qualche secondo quella delizia sulla mia lingua per catturarne tutto il meraviglioso sapore, quindi ingoio.Riapro la bocca mostrando a Max quanto sono stata brava: una brava bimba che ha fatto i compiti.
Il Padrone è ancora inginocchiato con il Suo enorme membro a pochi centimetri dalla mia faccia. Lo guardo e Lo imploro: “Ancora...”
Lui mi risponde dicendomi “Quanto sei cagna!”, quindi continua masturbarsi finché non mi accorgo che sta per venire anche Lui.
Spalanco la bocca per accogliere la sborra del Padrone: dopo pochi istanti sento la mia faccia essere colpita da tanti schizzi e la mia bocca venire di nuovo inondata da un altro meraviglioso getto di sperma.
Come ho fatto precedentemente, assaporo il nettare che il Padrone mi ha concesso. Mentre lo gusto rivolgo uno sguardo pieno di riconoscenza al Mio Signore, quindi apro la bocca per mostrare anche a Lui che sono stata una brava ragazza ed ho fatto il mio dovere, quindi gli dico: “Grazie”.
Il Padrone mi fa una carezza: è sempre dolce avermi usata. A me andrebbe bene qualunque trattamento che Lui decidesse di riservarmi.
Mi rialzo raccogliendo con le dita i vari rivoli di sperma che ho dappertutto e leccandomi bene le dita per non perdermi nemmeno una goccia di quel ...