Femmina e troia
Data: 13/04/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Lucciola fra le mani
Pino era ormai in rotta di collisione con sua moglie. Il motivo, negli ultimi tempi, dell'indifferenza di lei nei suoi confronti ha un motivo. Lei ha un amante, è il suo ginecologo che frequenta ben oltre le visite canoniche. Sono io che ho dato la stura a quanto sta accadendo tra i due perché, per un gioco di attrazione sessuale o di chimica dei sensi sono fortemente attratta da quest'uomo, tutto sommato abbastanza banale ma dotato della carica erotica, di un ragazzino. Abbiamo preso a vederci al suo negozio tutti i giovedì pomeriggio, in orario di chiusura per sfogare, in furiose galoppate, la brama di sesso che ci attanaglia ambedue. Era sabato e sapevo che non ci saremmo visti prima del successivo giovedì canonico. Avevo perciò preso appuntamento con il parrucchiere per la tarda mattinata. Quando inaspettato mi giunse un suo WhatsApp. - L'altra sera mi hai fatto impazzire, anche se eravamo solo al telefono. Ho una gran voglia di te, ma dovrò aspettare altri cinque giorni. Non credo di potercela fare. E poi...ti devo parlare. Gli risposi che anch'io ero di malumore per lo stesso motivo, e cercavo di distrarmi andando a sistemarmi i capelli. Guardai l'orologio; si stava facendo tardi, dovevo prepararmi. Misi un reggiseno scuro molto attillato, quasi trasparente, di quelli che non si vedono, e le mutandine abbinate. Cercai nel cassetto le calze, e quando presi in mano quelle giuste, provai un brivido. Erano autoreggenti nocciola, piuttosto scure; me le passai sulla bocca. ...
... Mi stavo portando una mano alla fica quando fui raggiunta da un altro messaggino. - Non vado a casa. Le dico che ho del lavoro da sbrigare. Se ce la fai, facciamo verso l'una a bottega. Ti aspetto! Un bacio. - Cercherò di esserci. Ok! Risposi. A questo punto decisi di infilarmi le calze senza le mutandine; andai poi all’armadio, presi un abito corto e scollato, in lana beige, attillato e senza maniche. Fondotinta, matita per occhi, mascara, mi disegno le labbra, poi un rossetto mattone, "rouge velvet". Bigiotteria e infine unghie adesive french style. sono pronta, o quasi. Ah. Le scarpe. Le ho comprate tramite internet, un bellissimo paio di décolleté color prugna, tacco 10, calzano perfettamente. Indosso lo spolverino color pastello, e borsa con dentro il necessario: documenti, spray al peperoncino, salviette, telefono, chiavi, salva slip, rossetto, cipria, e portafogli. Sono pronta, vado. Sono già le 11. Cristiano è il mio parrucchiere da diversi anni. Siamo in ottima confidenza per questo accetto le sue battutine a volte un po' "sopra le righe". - Ecco qua la mia Robertona. Tutto bene, a quanto vedo...Lasciami indovinare...Così in tiro...è una persona importante; forse anche ricca? - Ti sbagli, niente di tutto ciò. - Beh, qualche dote dovrà pur averla... - Ooh, si! Prova ad indovinare... - Ho capito. Beh, veniamo a noi. Diamo una spuntatina e una messa in piega? - Cristiano, vorrei un taglio più moderno. Mantenendo la lunghezza, ma li vorrei un po' mossi; tipo quelli là. ...