1. Eva - Capitolo 4 - Tara laschiava


    Data: 14/04/2020, Categorie: Lesbo Dominazione / BDSM Autore: Serena

    ... piccolo sexy-shop, da dove tirai fuori uno strap-on dotato di due falli, sistemati uno sopra l'altro, per poi ungere quello superiore con del lubrificante.Tornai da lei per sfilarle sia il plug che il manico della spazzola dai suoi bei buchi, per poterla finalmente scopare come desideravo sin dal momento in cui era entrata in casa.Far entrate i due dildi fu abbastanza facile, la sua fica grondava d'umori e il buchetto posteriore era stato ben dilatato dal plug, quindi mi scatenai su di lei come una furia.Tirandola per i capelli la fottevo mentre la frustavo con la cinghia le natiche, facendola urlare come una pazza, ma impedendole di godere sino in fondo.�Non provare ad avere un orgasmo o tolgo i dildi e uso le mani !� le dissi minacciosa.�Ma Eva mi stai facendo godere troppo per trattenermi !��Non m'importa un cazzo se ti piace, tu puoi venire solo se lo dico io !�Quando vidi che non riusciva più a trattenersi mi fermai lasciandola insoddisfatta e vogliosa come non mai.�Eva ti prego fammi venire.��Lo vuoi capire che sei solo una schiava ? Vuoi iniziare a obbedirmi ?��Si farò tutto quello che vuoi, ma ti supplico non lasciarmi così...��Accetti di diventare solo bocca fica e culo sia per me che per Angelica, di obbedire sempre ai nostri ordini senza obbiettare mai, e di godere quando ti sarà permesso ?��Si si tutto quello che vuoi.�Le feci mettere le mani sul testaletto in ferro, quindi le afferrai i fianchi e ripresi a scoparla con ancor più foga di prima. Sentivo le sue ...
    ... enormi tette sbattere ad ogni mio affondo, le natiche schiacciarsi contro il mio ventre ogni volta che affondavo in lei i due falli, facendola urlare di piacere.Non mi fermai neanche quando la sentii arrivare all'orgasmo, anzi aumentai il ritmo quasi le volessi togliere l'aria che respirava, portandola in breve ad un nuovo picco del piacere, forse più tempestoso del primo.A quel punto volle godere anch'io, anche per vedere se la schiavetta aveva compreso sino in fondo la lezione.�Ora vedi di dare un po' di piacere alla tua signora.� le dissi mentre mi toglievo lo strap-on per poi sdraiarmi sul letto �Inizia coll'adorare i miei piedi, ma rimanendo a pecora e lasciandomi i tuoi buchi a disposizione.�Tara si girò mettendo il suo sontuoso culo a portata di mano, e allungandosi per arrivare a leccarmi i piedi, ed iniziare a succhiarmi le dita passandoci anche la lingua in mezzo.Il vederla così sottomessa mi eccitò tantissimo, e ben presto avvicinai la sua bocca al mio monte di Venere, dove la sua lingua si trasformò in una frusta impazzita, capace di colpire ogni anfratto più nascosto, portandomi in paradiso. Ogni suo colpo di lingua era un passo in avanti su quella scalinata della quale all'inizio non vedevo la conclusione, ma che alla fine mi portò alla porta del piacere supremo, in un turbinio di fuochi d'artificio che illuminavano la lussuria più pura.Quando mi ripresi la girai sul letto, sdraiandomi poi sopra di lei, e la baciai come non avevo mai fatto, in modo selvaggio, ma ...