Stupro di una moglie - Racconti Erotici

Stupro di una moglie

... che non si muoveva di un centimetro.

L’uomo arrivò in fondo al culo; il suo cazzone di 30 cm era penetrato per intero. A questo punto iniziò un lento movimento avanti-indietro, con mia moglie che stava immobile a subire passivamente l’inculata.

Ero al settimo cielo: vedere mia moglie sodomizzata dallo sconosciuto mi stava facendo toccare la vetta dell’Everest. Il mio cazzo si rizzò per la quarta volta e ripresi di nuovo a massaggiarlo.

L’uomo impresse un ritmo lento alla sua inculata; mia moglie – piegata a 90 gradi e poggiata sugli avanbracci - torse il capo all’indietro come per vedere come andava, stando ben attenta a non spostare il buco del suo culo dalla direzione in cui si muoveva l‘uccello dello sconosciuto.

La posizione di mia moglie a 90 gradi era perfetta per l’inculata. Potevo vedere il cazzo entrare e uscire dal buchetto del suo culo che si andava allargando sempre di più. La sodomizzazione dello sconosciuto procedeva liscia senza intoppi.

Io ero arrapatissimo. Guardando la sodomizzazione di mia moglie raggiunsi rapidamente l’orgasmo, e un altro e un altro ancora, in un crescendo di piacere parossistico mai provato prima.

Il ritmo dell’uomo prese a mano a mano vigore, affondando i colpi nel culo con sempre maggiore forza. Vedevo mia moglie che stringeva le labbra in una smorfia di piacere misto a dolore, ma la sua iniziale ritrosia si trasformò ben presto in un susseguirsi di orgasmi incontrollati. Evidentemente il tizio aveva fatto centro ...

... anche con l’inculata.

Mia moglie iniziò a dimenarsi, accompagnando il ritmo via via più intenso del cazzo che la sodomizzava, e raggiunse il primo orgasmo, poi un secondo, poi un altro ancora. Il cazzo non le bastava mai.

L’uomo adesso manteneva un ritmo frenetico: le stava quasi per sfondare il culo. Le sue palle sbattevano contro le natiche di mia moglie, l’asta toccava il fondo del culo e si inerpicava lungo l’intestino.

Mia moglie godeva come una troia.

Ad un certo punto l’uomo cacciò un urlo. Stava arrivando anch’egli all’orgasmo. Mia moglie si bloccò per facilitare l’ejaculazione dentro il suo ano, mentre continuava a raggiungere un orgasmo dopo l’altro.

Infine l’uomo scaricò tutto il suo sperma nel culo di mia moglie che rimase ferma per riceverlo tutto.

Il cazzo dell’uomo finalmente si afflosciò e lui lo estrasse lentamente dal sedere di mia moglie. Anche a distanza potevo vedere il buco del suo culo letteralmente sfondato, aperto di diversi centimetri da quel cazzo bestiale del tizio.

Dal culo della mia mogliettina grondava copioso lo sperma dell’uomo. Il suo buchetto era divaricato in maniera oscena, come non avevo mai visto: il tizio sconosciuto le aveva letteralmente sfondato il culo.

Infine, i due amanti insieme caddero sull’erba.

Lui si rimise in piedi rapidamente, mentre mia moglie restò ferma stesa sul prato, forse consapevole di essersi completamente abbandonata a quell’uomo che - come un fine psicologo - l’aveva capita meglio di ...