1. Nero per caso pt. 1: lo scontro.


    Data: 18/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: VulcanicaMente

    ... a parlare, sono in balia di Lucas. Ci incamminiamo verso casa e percepisco di essere bagnata là sotto. Mi eccita troppo questo ragazzone, oltre a mettermi in soggezione è come se tutto il resto scompare, penso solo al suo corpo. Riesco giusto a comunicare l’assenza al lavoro e a leggere un messaggio di Lucio che mi dice che farà tardi a lavoro e tornerà direttamente la sera. È il destino, penso, la vita vuole farmi un dono. Devo averlo.
    
    In pochi istanti giungiamo sotto al mio palazzo, Lucas mi guarda incupito, forse perché crede che il nostro incontro sia finito qui, ma non immagina quanto stia viaggiando la mia mente e cosa ho in serbo per lui. «Eccoci, abito proprio qua» gli dico mentre cerco le chiavi nella borsa. «Okok, finalmente puoi riposarti…è stato un piacere conoscerti, seppur a causa di un incidente» mi dice abbozzando un sorriso.
    
    Non capisco perché non si sbilanci, forse è ingenuo o non vuole rischiare di importunarmi. Probabilmente ha visto la fede e, per rispetto nei miei confronti, non ci prova. Forse sono troppo vecchia per lui, chissà quante belle ...
    ... ragazze può avere solo con la sua presenza.
    
    Non mi perdo in dubbi e prima che possa andarsene, fingo un altro giramento di testa e mi abbandono sul suo corpo, tenendo cura di fargli sentire tutto il peso delle mie tettone sulla sua massa muscolare.
    
    «Hey Giorgia, tu non riesci a stare in piedi, a che piano abiti? Ti porto in braccio» mi dice dolcemente sollevandomi senza sforzo. Ecco fuoriuscire tutta la virilità di quel bestione. Mi sento un giocattolino nelle sue mani.
    
    Mi fa aprire la porta tenendomi in equilibrio e mi adagia sul divano dicendomi: «ho faticato di più oggi che quando insegno boxe ai miei allievi» e continua, dandomi un pizzicotto affettuoso « Tu si che sai dare filo da torcere ai maschietti». È finita, sento una gocciolina scendere lungo l’interno coscia e il mio viso si contorce in una smorfia maliziosa, mi alzo di scatto, spiazzando Lucas che mi guarda spaesato. Lo spingo sul divano, usando tutta la mia forza per completare la manovra.
    
    Non desidero altro che farmi sfondare da quella bestia, proprio lì sul divano dove guardiamo film io e Lucio.
    
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