-
Storia di una ragazza qualunque - 8° capitolo - La vendetta di mamma
Data: 19/04/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Dominazione / BDSM Autore: Serena
... grosso fallo che lei teneva fra le gambe, stupendoci entrambe. Mamma però, si riprese subito e non impiegò molto a prendergli la testa fra le mani, ed iniziare così a scoparlo letteralmente in bocca."Tu non puoi neanche immaginare quanto t'inculeremo questa sera." gli disse mentre lui sbavava sempre di più "E questo non sarà che l'inizio, non solo non userai più quell'inutile uccello che hai, se non per pisciare, ma ti farò prendere tanti cazzi da farti competere con una vecchia puttana da camionisti.""Pensa quanti ragazzi di colore e ben dotati farai felici." continuai io "Persone desiderose solo di scaricarsi le palle in un buco caldo, altro che trans di lusso !""Direi che è ora d'iniziare a sfondarti, Anna dammi il cambio che non voglio sentirlo urlare troppo.""Lisa ti prego fai piano." implorò lui "Il fallo che hai indossato è davvero grande..."Per tutta risposta mamma gli fece vedere che passava la mano sullo strap-on per asciugarlo un po' dalla saliva, quindi si mise dietro di lui e, senza alcuna pietà, tolse il plug e lo sodomizzò brutalmente."Prendilo tutto dentro, frocio bastardo !" urlò mamma "Hai ancora il buco stretto, ma stai tranquillo che fra un mesetto dovrai sforzarti per non cagarti addosso !"Lo vidi piangere e stringere in bocca il fallo per il dolore, e per un momento ebbi pena per lui, ma subito dopo ricordai il rapporto a cui dovetti sottostare per colpa sua con quel porco di Martinelli, e la rabbia s'impadronì di me."Dai mamma fotti ...
... questa checca." dissi spingendogli tutto lo strap-on in bocca sino quasi a soffocarlo "Ma non romperlo troppo, voglio farmelo anch'io lo stronzo !""Stai tranquilla piccola mia." mi rispose allungando la testa in modo che ci potessimo baciare "Te lo preparando a dovere, in modo che tu possa fare quello che più desideri."Continuammo a lungo a fotterlo in bocca e dietro, insultandolo in continuazione, poi mamma mi disse di prendere il suo posto, cosa che feci ben volentieri."Appoggia la punta dentro e poi spingi con tutta la forza che hai." mi disse lei tenendogli le chiappe aperte "vediamo se tu riesci a farlo urlare."Feci come m'aveva consigliato lei e, dopo averlo penetrato con la cappella del fallo, feci un bel respiro per poi dare un forte colpo di reni, che fece entrare quasi tutto lo strap-on nel suo culo.Lui urlò per il gran dolore, ma gli afferrai i capelli per tenerlo stretto a me."Fa male pezzo di merda ?" gli dissi sprezzante "Vedi io ho dovuto farmi scopare da uno stronzo come te, uno che si diverte a violentare le donne, e che fra l'altro ha un cazzetto come il tuo, quindi se non altro siamo pari."Per darmi un ulteriore carica, casomai ce ne fosse stato bisogno, mamma si mise dietro di me per toccarmi le tette e il sedere, solleticando così il mio buchetto."Sfondalo senza pietà piccola mia." mi disse mamma baciandomi sul collo "Pensa a quanto hai sofferto per causa sua e vendicati, adesso !"Presi a sodomizzarlo con una forza che non credevo neanch'io d'avere, spinta ...