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Storia di una ragazza qualunque - 8° capitolo - La vendetta di mamma
Data: 19/04/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Dominazione / BDSM Autore: Serena
... sputargli in bocca in segno di disprezzo."Ora mettiti col culo per aria finocchio, che voglio finire l'opera !" disse mamma con tono imperioso.A lui non restò che obbedire, e mentre io prendevo i due falli appena comprati, uno realistico e molto grosso, l'altro composto da una serie di palline, entrambi muniti di comodi manici, mamma gli ungeva un po' il buchetto per poterlo sodomizzare con ancora più forza di prima.In effetti quella che seguì sembrava più una gara di cattiveria che altro, a turno gli infilavamo i falli nel sedere con tutta la forza che avevamo in corpo, sino a quando non squillò il cellulare di mamma."Si ... a sei tu Mario, no non disturbi, sono qui con un'amica che stiamo scopando il finocchio ... si quello che almeno all'apparenza è mio marito." disse mentre io mi facevo dare il suo fallo per infilarlo insieme al mio nel culo del frocio "Dovresti vedere com'è bello in questo momento ... si, ha due cazzi finti nel culo e geme come una troia. Come ? Hai un amico a cui piacciono i finocchi ? Ma certo che puoi portarlo, anzi devi, così mentre mi godo il tuo bel cazzone lui si fa questa schifezza d'uomo. Sai adesso ha un culo che sembra chiamare il cazzo, lo abbiamo anche depilato e domani te lo faccio trovare in mutandine e calze a rete ! Va bene ci vediamo domani sera, ma mi raccomando vieni bello carico ! Ciao un bacio anche a te."Appena finita la telefonata, mamma indossò nuovamente lo strap-on per poi sfilare un fallo, lasciandone però l'altro ...
... dentro, e inculare violentemente il consorte."Hai sentito amorino ? Domani sera avrai il piacere di far godere un uomo, mentre io mi faccio Mario, che come sai ha un gran cazzo." gli disse cavalcandolo come una furia "Pensa farai pompini a non finire mentre lo prenderai nel culo come piace a te, vero porco che non sei altro ?""Si farò tutto quello che vuoi, ma ti prego liberami l'uccello mi sta esplodendo !" rispose lui la cui sofferenza era più che ben visibile."Non ancora." risposi io "Prima c'è un'ultima cosetta che ti voglio fare."Mamma, chiaramente incuriosita, si tolse da sopra di lui, così potei sfilare il fallo che aveva ancora nel culo e, dopo essermi unta per ben la mano, iniziai a farla entrare in quella che ormai era una voragine.Le prima quattro dita entrarono quasi senza alcuna difficoltà, tanto era ormai slabbrato l'ano, ma per fare entrare anche il pollice dovetti sforzare non poco, riuscendoci solo dopo un po� facendolo urlare per il dolore."Questo è per quello che mi hai fatto passare stronzo !" gli inveii contro quando l'ebbi fistato del tutto �Così impari ad andare con le puttane cazzute !�Chiusi il pugno facendogli uscire dalla bocca l'ennesimo gemito di sofferenza, poi lo scopai sino a quando non fui sfinita, ma felice della mia vendetta.�Ora ci vuole un gran finale !� disse mamma sfregandosi le mani �Ho visto che ti piace farti pisciare addosso, quindi fila nella vasca che ti facciamo il bagnetto, ah ah.�Con lo sguardo basso, e un ano aperto ...