1. SOGNO DI GANG


    Data: 19/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: flinn

    ... confesso: avevo voglia, una voglia matta di fare sesso con estranei! Se anche nel cinema ci fosse stato un uomo per ogni posto a sedere (e sono tanti!) ero pronta a farmi scopare da tutti… Beh, poco ci è mancato che succedesse qualcosa del genere! Che volete, in quei posti di femmine ne vedono molte solo sullo schermo, ma quelle non si possono toccare…Siamo in sala da pochi minuti, è già tutto buio, il film è iniziato ma devo dire che non mi interessa molto, alla mia destra LL si masturba alla grande, mi guarda e si mette a ridere: “ vedrai ora che ti succede…” mi dice. “Mi faranno male, papy?” scherzo io, la voce che assume un tono infantile ed innocente. “Ti squartano, piccola!” mi risponde con fare gioiosamente truculento. Un tipo mi ha notato, è fermo un passo dietro di me, a sinistra, vedo con la coda dell’occhio che si massaggia la patta da sopra i pantaloni. Io mi infilo una manina tra le cosce, ancora chiuse, e mi massaggio delicatamente il clitoride… sono bagnata… voglio quell’uomo, voglio il suo coso tra le labbra, ma sembra intimidito… LL mi ha spiegato che nonostante tutto, nei cinema non si può essere troppo espliciti, all’inizio di un adescamento; poi, se il tipo ci sta, ci si può lasciare andare a ogni porcheria (come lo abbia sperimentato lui non lo so, anche se un’ideina me la sono fatta…). Divarico un pochetto le gambe, giusto quel tanto per mostrare che sono nuda e depilata, mi infilo un dito nella passeretta e gli faccio capire, con un lieve gemito, che ...
    ... sono eccitata (non molto, ancora, ma VOGLIO quel pene!). Lui mi si accosta, sembra timoroso sulle prime, ma poi si fa coraggio, si abbassa la lampo ed estrae il gioiello! Quanto mi piace quel momento, è come se l’uomo lo tirasse fuori per urinare, ma poi appare chiaro che invece lo fa per scaricare su di me la sua lussuria, è come se fossi una sorta di “latrina sessuale”! Lo tiene in mano, a pochi centimetri dal mio viso, già duro… io mi protendo appena verso di lui, dischiudo la boccuccia… è tutto molto immediato e spontaneo, lui si avvicina ancora e in un attimo mi infila il pene tra le labbra… sa di stantìo, deve essere uno che non si lava spessissimo… mi piace ugualmente, lo lecco dolcemente, lo succhio facendone scivolare la punta sino in gola ed estraendolo completamente, e intanto mi masturbo con entrambe le mani. Lo sento crescere, indurirsi nella mia bocca… Lui si muove ritmicamente con me, mi tiene una mano sulla testa ad accompagnare i miei movimenti, lo sento respirare pesante, ora che è vicino mi rendo conto che non può avere meno di cinquant’anni (portati maluccio), quando il pene scivola in gola i suoi peli pubici mi strusciano contro il naso… non ci mette molto… il suo piacere arriva improvviso, poche gocce dal sapore dolce, dense, caldissime… il suo membro sussulta due volte mentre emette il seme che io bevo docilmente, ingoiandolo subito e lasciando che altrettanto in fretta lui esca da me… si chiude frettolosamente i pantaloni e si allontana. “E uno!” esclama ...
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