1. SOGNO DI GANG


    Data: 19/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: flinn

    ... LL in un sussurro “Era tanta..?” “No, poco sperma… però ho ingoiato tutto” gli rispondo gioiosa ed eccitatissima, adesso. Ho in bocca il suo sapore, persiste in fondo alla gola, ora è un po’ fastidioso, ma fa niente. “Stai diventando una brava puttana” mi dice lui ridendo “ora aspetta che arrivi un po’ di gente, poi datti da fare… voglio che non rifiuti nessuno.” “Va bene… è quello che desidero anch’io” gli dico con la voce che trema dall’eccitazione. Mi rendo conto di averne voglia veramente… desidero offrire il mio corpo a tutti quelli che ne hanno voglia, essere un oggetto nelle mani di mille sconosciuti, essere stuprata da un oceano di maschi anonimi di cui non riesco neanche a vedere il viso. LL mi ha assicurato che quel cinema è assolutamente tollerante per cui si può fare qualsiasi cosa… d’altra parte è così che si tengono i clienti, nell’era dei DVD!!! Ora in sala ci sarà una quarantina di uomini, chi seduto, chi invece se la gironzola in sala, e chiaramente, appena due tipi mi passano dietro si accorgono che seduta lì c’è una bella fighetta, merce rara in posti come quelli. Si fermano e mi guardano. Mi tolgo il cappottone e lo appoggio sulla spalliera di fronte a me: ora sono del tutto visibile, i due mi guardano e si danno di gomito (intanto LL seguita a spugnettarsi senza curarsi di quello che faccio io). Sento che uno dei due dice all’altro, sottovoce ma abbastanza chiaramente PER farsi sentire da me: “Dici che ci sta?” e l’altro: “Ma la vedi? E’ vestita come ...
    ... una troia, che vuoi che cerchi?” poi mi si avvicina e mi sussurra all’orecchio: “Ciao bella… ti fai pagare?”. Io non gli rispondo, lo guardo in viso e faccio cenno di no con la testa sorridendo, e contemporaneamente divarico un po’ le gambe. Lui vorrebbe accarezzarmi lì in mezzo, ma non glielo permetto… non ancora… anche l’altro ora mi è accanto ed entrambi si aprono completamente i pantaloni ed estraggono i revolver… due bei cosi stavolta, non c’è che dire, lunghi, carnosi e pronti all’uso! Me li sventolano davanti al naso, sorridendo beffardi… comprendono il gioco, io preda, loro cacciatori (credono!), io rispondo, apro la bocca e faccio per sfiorarli con la punta della lingua, ma loro si ritraggono quel poco che mi impedisce di leccarli, e così per un po’, in un rincorrersi e sfuggirsi che alla fine diviene un tormento per me, che li voglio assaporare, ma anche per loro, che non resistono più dal desiderio di infilare i loro cosi tra le mie labbra… il primo si fa avanti, e con decisione mi dona il suo attrezzo. E’ liscio e turgido, il glande sembra un frutto maturo… Dio che meraviglia… lo afferro con una mano mentre lo coccolo con la lingua, le guance, le labbra… e intanto il tipo mi prende la testa tra le mani e muove lentamente il bacino come a scoparmi la bocca. “Cazzo come succhia…” dice “… ha una bocca caldissima…” L’altro è più diretto: “Sborrale in bocca” e poi, rivolto a me: “Ti fai sborrare in bocca, vero? A quello di prima lo hai fatto fare, no?” “Certo porcone” ...
«1234...9»