Il ragazzo in bici 5
Data: 21/11/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: overbsx, Fonte: Annunci69
... lo sento in gola e non ci riesco”, “lascia perdere, faccio da solo” mi risponde.
Luca inizia a segarsi, comprendo che ha voglia, guardo il suo viso, ha gli occhi chiusi mentre fa andare la sua mano. Guardo la sua cappella rosa, la mano si muove sempre più velocemente, le gambe si alzano e si abbassano, - “fermati, stai fermo” e nel dirlo blocco il suo braccio - “voglio farlo io”. Il suo pisello è ritto, riprendo a leccarlo dalla punta, Luca lo spinge in alto, vuole che lo prenda, spalanco la bocca e abbasso il capo, sento i suoi peli sulle labbra, la cappella urta l’ugola, tossisco, “non ingoiarlo tutto; non sei pronto, muovi la testa su e giù e vedrai che puoi respirare” contemporaneamente la sua mano guida la mia testa, lo sento entrare e uscire per metà, si così va meglio.
Sento colare liquido dal mio cazzo, mi tocco mentre continuo il mio pompino guidato, dal mio cazzo esce liquido vischioso, pre sperma, sono molto arrapato. “Togliti Matteo sto per sborrare” sentire quelle parole mi manda in estasi, Luca sbatte forte in preda a convulsioni del bacino, lo ingoio di più mentre deglutisco la saliva, ma ora non è solo saliva quella che scende in gola; la sento calda, molto calda e vischiosa, la mando giù mentre Luca con un ultimo colpo di reni si abbandona.
Lo lascio uscire dalla bocca maldestramente, mentre il suo cazzo fa scivolare altra crema fuori, anch’io cado supino sul letto.
Un silenzio innaturale cade nella camera, sento i ragazzi in spiaggia, tocco il ...
... palato con la lingua e avverto grumi vischiosi; ripasso nella mente ciò che avevo provato, quel liquido caldo, il sapore acidulo non meglio definito, i grumi più consistenti, la sborra che continuava ad uscire dopo il mio pompino.
“A cosa pensi Matteo”, Luca mi viene vicino, “hai goduto bene Luca, ti è piaciuto” - “tantissimo”: pazzesco chiedevo ad un ragazzo se ero stato bravo a farlo sborrare nella mia bocca.
“Sei stato fantastico Matteo per essere stata la tua prima volta”.
Continuammo a parlare a lungo, cercai di capire a cosa o a chi fosse dovuto tutto quel suo sapere sul sesso; cercai di metterlo a suo agio ma non era molto propenso ad aprirsi, ed allora cambiai tattica.
Chiesi a Luca se per lui fosse più importante dare o ricevere piacere; fu molto veloce nel rispondermi che il suo piacere dipendeva da quanto riusciva a darne.
Cercai di scoprire come avesse iniziato, a chi doveva la sua bravura nel fare sesso tra maschi, lo intrigai chiedendogli dove avessi sbagliato io. Fu molto preciso: “Matteo, non esiste una regola, se ti piace fare pompe devi capire il maschio che ti sottomette, devi provare piacere ad essere sottomesso, a volte accade che sborri senza neppure accorgerti, sborri solo per il piacere che stai dando.
Non deve essere un fatto meccanico, un cazzo non si tiene solo in bocca, e come se ti stessero montando: quando ti montano devi assecondare i movimenti di chi ti sta dando piacere, anche se soffri devi dimostrare di essere grato a chi ti ...