Cronache di un cornuto- La fantasia.
Data: 03/05/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Semiramis, Fonte: EroticiRacconti
Convivevano ormai da tanto tempo Giacomo e Chicca, lui era studente della facoltà di lettere e filosofia, lei invece era un’aspirante psicologa. Stavano insieme in una casa enorme per degli universitari entrambi erano ricchi e vivevano bene, non come gli altri. Studiavano di giorno e la sera placavano i loro animi con il sesso. Lei era una ragazza formosa, lui un ragazzo normale, snello, un intellettuale di sinistra con una segreta bisessualità che solo Chicca conosceva, d’altronde lei poteva capirlo datosi che anche a lei piacevano donne e uomini. Una mattina, come al solito, i due si recavano in facoltà quando furono fermati per strada da un ragazzo con accento straniero, era un vecchio conoscente di Giacomo un tipo in gamba che veniva dalla Romania.” Come ti butta?” esclamò il ragazzo con fare amichevole. Giacomo si chiese cosa stesse facendo e lui per tutta risposta fece capire ai due che era venuto a lavorare a Napoli come muratore in una ditta poi si presentò a Chicca. Mentre si parlava del più e del meno Giacomo sentì squillare il cellulare: era il gruppo di studenti del campus, aveva dimenticato un appuntamento, salutò Chicca con un bacio a stampo, una stretta di mano al giovane rumeno e andò via. Nel frattempo Ruberto, così si chiamava il giovane, resto a parlare con Chicca e lei lo fece fermare per un caffè lui allora le fece presente la sua difficile situazione economica le disse anche di voler chiedere dei soldi a Giacomo per pagare l’affitto visto che gli ...
... mancava poco del totale e la scadenza era imminente. Nel frattempo Chicca era davvero sorpresa dal giovane, non era particolarmente bello ma aveva una presenza possente, braccia forti e le aveva suscitato un non so che di sospetto nelle mutandine.”Così avresti bisogno di un po’ di soldi, in effetti, Giacomo è ricco ma i suoi genitori sono un po’ meno generosi nei suoi confronti ultimamente perché hanno avuto delle spese ma lui ti aiuterà di sicuro” dopo ciò il ragazzo si disse di essere contento di avere incontrato un amico di vecchia data come lui. Il giovane rumeno sentì squillare il cellulare e si alzò in piedi di fronte a Chicca ed esibì nel pantalone di tuta dell’Adidas usurato dai lavaggi un bel pacco, si tirò su i pantaloni tra una frase e l’altra e infine si diede una bella sistemata virile ai coglioni. La ragazza,mai sazia di pene, iniziò a far frullare nella testa strane idee fino a quando si alzò in piedi e prendendo il cellulare di Ruberto chiuse la chiamata e disse:”Vuoi guadagnare un po’ di soldi senza lavorare?” il giovane ribattè subito con accento straniero:”Di cosa si tratta?” a questo punto Chicca si avvicinò al suo orecchio e iniziò ad ansimare poi disse:”Vorrei proprio il tuo grosso cazzo rumeno nella fica”. Ruberto un po’ colpito rispose, avvicinandosi all’orecchio della fica italiana:”Dove vuoi, quando vuoi”. Così Chicca lo prese per mano e gli intimò di seguirla verso il suo appartamento impiegarono poco per salire data l’eccitazione di entrambi. Chicca aprì ...