Amanti - Racconti Erotici

Amanti

... quella membrana sottile del corpo che divide la vagina dal retto.La masturbazione durò diversi minuti al culmine della quale un lungo lamento salì dalla gola della ragazza, prima lento poi sempre più forte fino ad arrivare al parossismo massimo. L�orgasmo durò più di un minuto sembrava infinito.Alla fine Sofia era completamente senza forze. Per una buona mezz�ora non riuscì ad alzarsi dal letto. Finché non si decise che era ora di andare a casa.S: Amore mio è stato bellissimo mi hai quasi ucciso.L: Anche per me è stato bellissimo. Non pensavo fosse così bello fare all�amore con una donna. Una donna che tra l�altro potrebbe essere mia figlia. Questo ha reso la cosa ancora più bella.S: Ci vediamo domani in ufficio se ce la faccio.L: Buona notte bambina mia. Dormi bene.Le due donne si frequentarono per tutto il periodo delle vacanze di Debora. Spesso Sofia si fermava a dormire da Laura viste le condizioni fisiche in cui si trovava dopo le lunghe serate d�amore.E� così che Laura si scopre Lesbica. Con Giorgio non aveva mai goduto così tanto come con Sofia. Con la ragazza era arrivata ad avere orgasmi multipli che con Giorgio nemmeno si immaginava, nonostante di lui fosse enormemente innamorata.Passarono le due settimane. Durante questo periodo madre e figlia si sentirono spesso. Nonostante fosse stata una scelta di Debora quella di partire con gli amici, una volta al mare questa si trovò fuori luogo e spaesata lontano dalla protezione di Laura. Era spesso Debora a chiamare la ...

... madre, coinvolgendola in lunghe conversazioni. Debora ebbe difficoltà a integrarsi con gli amici, con alcuni dei quali ebbe anche dei piccoli diverbi. Vide quindi la fine della vacanza come una liberazione. Vista la situazione decise addirittura di anticipare il rientro di un paio di giorni senza avvisare la madre. Gli avrebbe fatto una sorpresa.Decise di partire di prima mattina. Il viaggio era lungo. Ci sarebbero volute almeno 10 ore di viaggio dalla puglia a Milano e sarebbe quindi arrivata in serata.Durante il viaggio ci furono degli imprevisti, il treno si fermo un paio di volte, con il risultato che accumulò un ritardo di circa un�ora. Arrivò a Milano intorno alle nove di sera. Stanca morta per il viaggio Debora arrivo a casa verso le dieci. Volendo fare una sorpresa alla mamma non citofonò. Aprì il portone con le proprie chiavi e salì sull�ascensore. Aprì la porta di casa buttò dentro le due valige e quindi richiuse la porta dietro di se. In casa sembrava non ci fosse nessuno. Chiamò la madre per nome un paio di volte ma nessuno rispose.A un certo punto si accorse di alcuni lamenti che provenivano dalla camera da letto della madre. Si avvicinò schiuse la porta della camera e una scena sconvolgente le si presentò davanti. La madre era avvinghiate ad una donna molto più giovane di lei in un furioso 69. Debora era come pietrificata. Sconvolta non riusciva a muoversi. La porta era appena socchiusa quindi solo se una delle due donne avesse guardato in quella direzione precisa ...