1. Io, loro... e la barca


    Data: 22/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: LupinQuinto, Fonte: Annunci69

    La mattina iniziò come tante altre: da solo in barca, a lavorare, e solo sarei rimasto per tutto il giorno.
    
    Una giornata calda, afosa, ma la brezza marina dava sollievo.
    
    Ogni tanto controllavo il telefono e tutte le volte che lo facevo, aprivo la pagina del sito per vedere se qualcuno avesse scritto oppure visitato il mio profilo, ma come nella maggior parte dei casi, non vi era nessun messaggio, o nessuna visita interessante.
    
    Uno sguardo agli annunci in zona.
    
    Ne notai uno di questa coppia che contattavo da parecchio, ma che non mi aveva mai dato spazio.
    
    Scrivevano di essere nelle mie vicinanze, che avrebbero voluto incontrare qualcuno, e che aspettavano proposte interessanti.
    
    Mi scattò l'embolo e scrissi, più per gioco, convinto che come sempre non rispondessero.
    
    Scrissi che se volevano fare qualcosa di particolare, sarei stato a loro disposizione,
    
    in una location molto insolita e particolare, quale una bella barca.
    
    Era mezzogiorno, il sole splendeva alto, la brezza di maestrale rendeva ancora piacevole la giornata, ma all'orizzonte si scorgevano certi nuvoloni che non promettevano niente di buono.
    
    Quasi per miracolo, dopo alcuni minuti ricevetti la loro risposta, negativa, che disdegnava la mia proposta, in quanto avrebbero preferito trascorrere la giornata in spiaggia.
    
    L'entusiasmo lievitato alla vista di quel numerino rosso che indicava la presenza di un messaggio, si smorzò subito dopo alla lettura dello stesso.
    
    Da persona educata ...
    ... dissi loro che mi spiaceva e che nel caso avessero cambiato programmi sarei stato disponibile per un caffè o un aperitivo, anche fino a tardi.
    
    La loro risposta non diede spazio a speranze: scrissero che sarebbe stato difficile per loro mollare la spiaggia e venire a bere un caffè assieme a me. Così si concluse il rapporto filatelico mattiniero.
    
    Nel mentre i nuvoloni si avvicinavano, l'intensità del vento saliva, e la giornata diventava più fresca.
    
    Decidetti di terminare la manutenzione del fuoribordo, prima di essere colto da una perturbazione, classica di quel periodo, che non si fece attendere.
    
    Vennero giù solo alcune gocce, accompagnate da brevi raffiche di vento, che non furono niente di che, ma che scoraggiarono molti spiaggianti che abbandonarono velocemente le loro postazioni.
    
    Gongolando pensai ai due che mi scartarono per la spiaggia, e quasi per ripicca scrissi loro chiedendo come si stesse al mare.
    
    Mi risposero subito che a causa delle condizioni meteo, rinunciarono alla spiaggia, e che se l'invito era ancora valido, sarebbero venuti da me per un drink.
    
    Stabilimmo un punto di incontro per la mezz'ora successiva.
    
    Incredulo e quasi meravigliato dal susseguirsi degli eventi, mi feci una doccia veloce, e mi recai al posto stabilito.
    
    Erano già lì. Mi avvicinai fino a loro in vettura, scesi e mi presentai.
    
    Lui, un ragazzo di circa 45 anni, fisico asciutto, curato, con una voce possente che quasi ti metteva in soggezione.
    
    Lei, longilinea di ...
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