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Con un ventenne al mare
Data: 09/05/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Milfroby
... gli chiesi se voleva della birra e mi disse di sì. Così brindammo all'estate e a quella serata. Dopo la prima birra seguì la seconda, segno che ora Marco si trovava a proprio agio e che, forse, aveva voglia di divertirsi un pò dopo quelle lunghe giornate pasate a studiare in solitaria. A metà della seconda birra mi chiese se poteva usare il bagno. Risposi "certo che sì" e subito pensai ai miei slip appesi. Lo aspettai lì mentre sentivo che lì sotto mi stavo bagnando. Marco rimase un bel pò in bagno. Poi uscì e tornò a sedersi in terrazzo. A quel punto mi sentivo brilla e decisi di alzare la posta, così gli chiesi senza tanti giri di parole se quella mattina si era sentito in imbarazzo a vedermi in topless. Gli dissi che glielo chiedevo perchè volevo sapere se era imbarazzante per gli altri vedere una donna seminuda prendere il sole, perchè desideravo avere un'abbronzatura uniforme ma non volevo imbarazzare nessuno. Marco arrossì vistosamente e mi disse che non lo avevo disturbato affatto. "Bene" dissi. A quel punto Marco deve aver ripensato a quella scena perchè secondo me ebbe un erezione. Si mise seduto a schiena dritta e si tirò i boxer leggermente in avanti cercando di nascondere il gesto. Allora continuai e gli dissi che era diventato proprio un uomo, un bell'uomo. Lo guardavo dritto negli occhi e mi sentivo sicura di me stessa. Dopo tutto ho 27 anni più di lui e lui è un tipo piuttosto timido. Non sembrava imbarazzato, bensì tremendamente eccitato e incapace di agire ...
... in qualsiasi modo. Gli chiesi che tipo di ragazze gli piacevano e se aveva già esperienza. Intanto attaccammo la terza birra. Lui mi raccontò delle sue brevissime esperienze. Era irrigidito sì, ma anche molto incuriosito. Gli chiesi se era mai stato con una più grande. A quel punto arrossì ancora di più e disse di no. Poi mi feci più seria e gli chiesi sfrontatamente se gli era piaciuto vedermi in topless la mattina. Dissì di sì, facendosi più serio a sua volta. Ci fu un lungo silenzio carico di imbarazzo. Poi scoppiammo a ridere tutti e due simultaneamente. Gli chiesi se era mai stato attratto da una donna matura e mi disse di sì, che era abbastanza frequente per uno della sua età. La cosa mi sorprese parecchio. Non mi ero mai domandata se mio figlio potesse provare attrazione per donne mature, ma evidentemente era così. Allora brindammo di nuovo cercando di superare l'imbarazzo. Poi ci fu un nuovo silenzio. Allora andai di nuovo all'attacco e gli chiesi se si era eccitato quella mattina, insomma, se aveva avuto un erezione. Stavolta arrossì di meno e mi disse che stava per averla, per quello se n'era andato di corsa. Io gli dissi che avevo fantasticato su di lui e sulla sua erezione. Che mi eccitava. Non credevo alle mie orecchie che stavo dicendo quelle cose a un ventenne (grazie alcol). Lui sorrise e stavolta si sitemò i pantaloncini senza nasconderlo troppo. Poi con tono serio gli dissi che gli ultimi anni erano stati pesanti e che avevo voglia di divertirmi. Lui sorrise ...