1. La bestia nel ventre di mia moglie


    Data: 14/05/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    ... occhialini da intellettuale gli davano un aspetto quasi severo, mi sentivo come una ragazzina pizzicata dall' insegnante senza i compiti.
    
    "Questo vestito lo ho messo per te, ma non ho saputo resistere, sono stata una mammina un po' troia oggi, sentimi sono ancora piena del loro miele."
    
    Non mi rispose, sentii le sue braccia bruscolose sollevarmi come una bambola di pezza e mettermi a cosce aperte sulla scrivania, dalla mia fica faceva ancora capolino una perla di sperma ormai quasi rappreso.
    
    "Allora hai bisogno di una ripulita e di un vero uomo mammina."
    
    Scomparve con le sue labbra carnose tra le mie cosce, passai le mie dita sulla sua testa rasata, giocherellando con l'orecchino che portava sulla destra.
    
    La lingua mi scopava decisa, mentre con le dita mi sfiorava il clitoride che ormai era gonfio e duro come un piccolo cazzo.
    
    I boxer bianchi che indossava non erano riusciti a trattenere la sua asta di carne, era già uno spettacolo incredibile nonostante non fosse ancora completamente duro.
    
    Mi prese le caviglie e inizio' a risalire con la bocca sul ventre, muovendosi lentamente con mille baci verso i miei seni, gettai a terra il vestitino e lo implorai di fottermi.
    
    Mi fu dentro in un baleno col cazzo che si muoveva a ritmo dei miei respiri sempre più affannosi.
    
    Le sue mani mi tenevano le gambe spalancate, potevo vedere il suo corpo teso e bellissimo mentre mi ficcava ...
    ... il cazzo in corpo con sempre più decisione.
    
    Sui nostri volti si stavano disegnando espressioni contratte di piacere intensissimo.
    
    "Dentro sei già piena di sborra troia"
    
    "Si mi hanno scopato in tre, ma nessuno mi ha fatta sentire come mi stai facendo......haaaaarg"
    
    Venni mentre mi fotteva come fossi una bambola di pezza, avevo il fiato corto quando mi giro' di forza sulla scrivania, alzai il culo e gli feci capire come volevo essere presa.
    
    "Questo non me lo hanno fatto, e' tutto tuo, ora divertiti, sono tua"
    
    Il dolore lascio' quasi subito il posto al piacere, ero talmente fradicia che i nostri umori erano scivolati sul mio buchino rendendolo umido e lubrificato.
    
    Mi venne dentro come fossi la femmina di un animale selvatico, coperta con la forza dal suo maschio.
    
    Sentii le sue dita lasciarmi i segni metre mi si svuotava nell' intestino.
    
    "Ora puliscimelo bene abbiamo ancora un servizio da fare credo......."
    
    Lo guardai, bello come una statua con quel sorriso d'avorio che mi faceva sentire a mio agio e completamente appagata.
    
    "Un servizio alla volta tesoro, ora te lo pulisco, ma abbiamo ancora un paio d'ore prima che ci sia la luce giusta per le foto"
    
    Quando mi infilai la sua carne nera in gola sentii la voglia riaccendermisi tra le cosce, quel pomeriggio non scattammo nemmeno una foto.
    
    Vi ringrazio per i vostri suggerimenti e pareri li aspetto numerosi grazie... 
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