1. Picnic


    Data: 22/05/2020, Categorie: Etero Incesti Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu

    ... mio nascondiglio. Così, con i sensi infiammata dalla lava incandescente della libidine, mi avvicinai a lei da tergo, fissando il suo corpo nudo, mentre lei si stava dando il piacere estremo nelle sue parti intime.Il mio cazzo sporgeva in avanti come una torre d�avorio, come un obelisco di marmo pronto ad immolarsi nelle sue grazie.Ero già dietro di lei, la sentivo respirare forte, mentre la sua mano si muoveva tra le sue cosce. Fu un attimo l�afferrai dai fianchi ed infilai il cazzo nel suo scoscio.Il cazzo si fece strada e toccò la sua mano, ancora intenta a stimolarsi la vulva vaginale. Percepì il suo corpo che si irrigidiva. Appena percepì il contatto del mio cazzo, restò immobile, la sua mano si staccò dalla figa, io, con la mente infuocata dal desiderio di averla, spinsi il mio cazzo verso di lei, iniziando a muoverlo nel suo scoscio e strofinandolo tra le pieghe della figa.Posseduto dal demone della libidine, appoggiai la bocca sulla pelle del suo collo. La baciai con passione. Lei piegò di lato la testa lasciandomi inoltrare la bocca lungo il collo.Eccitato come un toro da monta, afferrai il cazzo e puntai la cappella rossa e sanguigna verso l�ingresso della figa. Strofinai con forza la punta tra le piccole labbra, che iniziarono a cedere. Gli umori erano colati abbondanti per cui dopo aver spinto con determinazione verso l'alto, mi trovai a varcare l�ingresso di quell�inferno di fuoco con il cazzo immerso completamente dentro di lei, fino alla base.La figa era ...
    ... stretta e calda come la lava incandescente di un vulcano. Diedi una forte spinta verso su ed il cazzo si immerse completamente dentro di lei.�MMMMMMMMMMMMMMMMMmmmm siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii�Principessaaaaaaa mmmmm�Siiiiiiiiiiii nonnoooooooooooo mmmmAppena percepì il tepore della fichetta, l�afferrai dai fianchi ed iniziai a ficcare dentro di lei con impeto, ogni affondo sentivo il suo corpo vibrare come un fuscello di un ramo mosso da vento impetuoso.La mia dolce principessa divenne l�oggetto del mio piacere, il campo di battaglia su cui stavo sfogando tutta la voglia di sesso che mi aveva sconvolto i sensi.Era un piacere vedere il mio cazzo scomparire tra i suoi meravigliosi glutei bianchi e nella sua calda carne. La sua pelle giovane, e vellutata come una pesca mi dava una sensazione di vertigini indescrivibile.La tenevo saldamente dai fianchi mentre spingevo tutto la lunghezza del cazzo dentro di lei, in profondità, percependo le calde pareti vaginali che si stringevano attorno al cazzo come un morsa bollente, morbida come una coperta termica regolata al massimo.�Mmmmmmmmmmmmmmmm siiiiiiiiiiiii mi piaceeeeeeee mmmm�Principessaaaaaaaa sei eccezionaleeeee mmmmm, la tua figa e caldissimaaaaaaaaNello stesso istante, mio figlio Vittorio e sua sorella stavano facendo la stessa cosa, Anna a pecorina, appoggiata al tronco di un pino e suo fratello da dietro la stava massacrando con il suo cazzo.Ci muovevamo all�unisono, guardavo mia figlia Anna, mentre veniva sbranata da Vittorio, e nello ...
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