1. La mia prima volta con un uomo! (continua)


    Data: 24/11/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: luisacasalinga, Fonte: Annunci69

    ... accetto, ma quando arriva mi rendo conto invece che era una sua foto, nudo ed eccitato.
    
    “Questo è l’effetto che mi fanno le tue foto, dice Piero. Mi è diventato così ora riguardandole”
    
    Sono rimasto senza parole e senza fiato. La foto che mi aveva mandato era fantastica; il suo membro era enorme e durissimo; sono stato per qualche secondo ad ammirarla senza scrivere nulla sulla tastiera. La foto del suo cazzo mi aveva stregato e d’improvviso mi sono tornati in mente i suoi sapori, quello iniziale e quello finale al pompino che gli avevo fatto solo qualche giorno prima.
    
    “Mi fa piacere Piero che le mie foto ti facciano questo effetto ma…”
    
    “E a te la mia non fa nessun effetto?!? Non ci credo! Se mi dici che adesso non ti sei eccitata guardandola ti prometto che non insisterò più e rispetterò la tua decisione!”
    
    Aveva ragione. Non solo quella foto non mi lasciava indifferente ma l’eccitazione iniziale dovuta alle calze stava aumentando a dismisura… non sapevo che fare… chiudere la conversazione o continuare?!?
    
    “Come sei vestita adesso?!?” mi chiese.
    
    “Normale” rispondo io.
    
    “Vuoi farmi credere che sei sola a casa e sei senza calze?!? Non ci credo, apri la cam e fammi vedere”
    
    “Ho la cam rotta Piero”
    
    “Allora fatti una foto subito e mandamela”
    
    “Ma dai Piero, non ti fidi??? E poi anche se indossassi le calze cosa ...
    ... cambierebbe?!?”
    
    “Allora le indossi, ho indovinato! Dai dimmi cosa porti che me lo fai diventare ancora più duro!”
    
    “Porto una sottana un reggicalze, le calze ed un paio di pantofole da donna. Sei contento ora?!?”
    
    “Ed il mio cazzo ti ha fatto venire ancora più voglia vero?!? Ti stai riguardando la foto e pensi a qualche giorno fa quando eri in ginocchio di fronte a me. Ti va di provarla ancora quella sensazione, quel senso di soffocamento. E soprattutto ti va di sentire ancora la mia sborra sulla lingua vero puttana?!?”
    
    Io mi guardavo bene dal rispondere alle sue domande ma era vero. L’immagine del suo cazzo aveva fatto riemergere i desideri che in quei giorni avevo repressi.
    
    “Non rispondi?!? Significa che ho indovinato! Vuoi ancora il mio cazzo!”
    
    Io continuavo nel mio silenzio ma Piero insisteva senza però essere fastidioso e cosa ancora più vera io continuavo a fissare la sua foto.
    
    Ad un tratto in preda all’eccitazione irrefrenabile prendo in mano la tastiera e rispondo:
    
    “Si voglio ancora il tuo cazzo. Lo voglio, lo voglio duro che mi scopa la bocca, che mi tratta come una puttana e mi schizza addosso!”
    
    “Non segarti, rimani eccitata che tra un quarto d’ora sono da te! Questo è il mio numero di cellulare. Se hai qualche problema o cambi idea chiamami o mandami un sms”
    
    “Va bene Piero”
    
    Non lo chiamai né gli inviai un sms….
    
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