Da santarellina a troia...il passo è breve
Data: 26/05/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... lascia il cappottino sul divano, ti aspetto nel mio studio”
Entrai in casa, notai che Roberto era un medico, che aveva ben due lauree diverse in medicina, Appoggiai il cappottino e mi recai nel suo studio.
Capii essere il posto dove assisteva i pazienti.
Era una stanza piccola, formata da una scrivania con tre sedie (due per i pazienti e una per Roberto), molti mobili, presumo contenenti farmaci, oggetti ad uso medico ed un lettino medico.
Non ebbi neanche il tempo di osservare l'intera stanza che Roberto mi tirò a se in un appassionatissimo bacio.
La sua lingua era già nella mia bocca, il suo alito mi piaceva molto in quanto si sentiva una fragranza di fumo (non sono una fumatrice ma di tanto in tanto mi concedo qualche sigaretta).
Le mani di Roberto si posarono sui miei seni nudi, lui strizzava con forza, provocandomi un misto di piacere e dolore che mai prima avevo provato.
La mano di Roberto scese verso la mia patatina e subito mi disse - “Brutta troia che hai combinato ha la fica bagnatissima”
Così gli raccontai quello che era accaduto nell'autobus con il ragazzo, e dopo aver ascoltato la mia storia mi disse - “E brava la santarellina ora sei una troia come si deve...ora però ti faccio vedere io” Terminando la frase mi prese per i capelli e puntò la testa verso il suo cazzo che era ancora moscio - “Ora devi pensarci tu, e da ora voglio che mi chiami PADRONE”
L'idea che lui mi stesse sottomettendo mi eccitava ancora di più, così gli risposi - ...
... “Si mio Padrone” Dopo la risposta feci sparire il cazzo di Roberto nella mia bocca.
Roberto godeva molto, sentivo il suo cazzo ingrandirsi nella mia bocca.
-” il cazzo devi assaggiarlo tutto” così dicendo mi spinse la testa fino all’estremità del suo membro facendomi quasi soffocare.
Mi liberò la testa da quel cazzo quando iniziai a tossire.
-”vedo che hai un po di tosse, togli il reggicalze e stenditi sul lettino che ti controllo”
Annuii ed iniziai uno spogliarello molto sexy che piacque molto a Roberto.
Era visibilmente eccitato, si toccava mentre io ero intenta a togliermi calze e reggicalze, del resto non avevo altro !
Mi stesi sul lettino e subito dopo mi si avvicinò Roberto.
Senza dire neanche una parola lo ritrovai con la testa tra le mie gambe, intento a farmi un ditalino con tanto di leccata.
Godevo come non mai, di ditalini ne avevo provati ma quello è stato sicuramente il più bello di tutti.
Roberto era abilissimo con le dita e la mia fichetta era ben felice di questo, e si impregnava sempre più di umori che la lingua di Roberto assaggiava con gran gusto. - “Mamma mia che sapore meraviglioso, di fiche ne ho provate tantissime ma mai una come questa. Ha un gusto e un sapore perfetto che fichetta magnifica”- esclamava in continuazione
In effetti anche Carmine e il mio precedente ragazzo dicevano che la mia fica aveva un sapore davvero magnifico, non posso assicurare che sia vero certo ma sentir dire da Roberto che quella era la fica ...