1. Partner storici #1


    Data: 28/05/2020, Categorie: Trans Autore: jennycdpi, Fonte: Annunci69

    ... di gelosia nei miei confronti, ma lasciai perdere e mi godetti due bei selvaggi orgasmi anali; bella aperta dietro e soddisfatta me ne tornai a casa.
    
    I giorni successivi ignorai completamente Sandro, mentre non mi negai qualche allegro incontro sia con il buon Marco che con altri, con lui invece mi negavo, non rispondevo ai suoi frequenti messaggi di scuse e chat. Finché dopo un po' di tempo riguardando le varie foto inviatemi dai contatti mi capitò quella del cazzo di Sandro, bello in tiro e venoso, la cappella larga ben bordata, la immaginai dentro di me che mi apriva il buchetto e mi strusciava sulle chiappe.. ebbi un brivido di piacere molto intenso e mi montò una voglia di essere cavalcata allo sfinimento. Allorami agghindai per bene e mi diressi verso casa sua; pioveva a dirotto, ma arrivai davanti casa sua senza problemi, lo volevo così tanto che nulla mi avrebbe fermata!
    
    Parcheggiai davanti al portone di casa sua e gli mandai un sms: "caro Sandro, sono qui davanti a casa tua, o ora o mai più! Tra 5 minuti rimetto in moto e torno a casa, ma non farti sentire mai più!", mi rispose quasi subito: "Jenny sei qui? Ma sei impazzita con sto tempo?", risposi: "3 minuti...", al che lui si arrese "Ok, sali primo piano porta a destra, è aperta, ma attenta a non farti vedere!"
    
    Scesi di macchina entrai nel portone, salii le scale, i tacchi facevano un po' di rumore amplificato dall'androne, e in effetti, la paura che qualcuno potesse uscire o sbirciare dalla porta mi ...
    ... prese, ma poi pensai tra me e me "ma chi se ne frega?? Chi mi conosce??" Arrivai davanti alla porta aperta, con un certo batticuore per l'ansia della nuova esperienza incominciata..
    
    ma l'immagine della sua cappella impressa nella mente mi fecero rompere ogni indugio. Entrai, lui mi chiamò con la sua voce bella robusta "Jenny?", io: "Sono io!", feci il corridoio e lo trovai seduto sulla poltrona in vestaglia... la sua casa era molto ben curata per essere quella di un single! Lui si alzò, mi venne incontro: "oh, finalmente sei qui!", risposi "se non fossi così arrapata e vogliosa di te ti meriteresti un bel calcio.. altro che finalmente sei qui!", lui sorrise e si aprì la vestaglia sfoderando il suo bel membro di piacere che avevo desiderato per giorni. Mi prese le spalle e mi spinse verso il basso facendomi inginocchiare davanti al suo bellissimo tronco già barzotto, io sentii il suo odore buono di sesso che mi fece riempire la bocca di saliva, pronta a riceverlo e infatti aprii le labbra e lo lasciai scivolare dentro, ricordo ancora il buonissimo sapore di maschio, i suoi peli pubici morbidi e per niente fastidiosi. Cominciò ad ingrossarsi ed indurirsi sempre di più, finché me lo sfilò e disse: "meglio mettere questo... almeno per adesso" e tirò fuori un preservativo che io gli srotolai un po' a fatica visto le dimensioni del cazzo. Continuai a spompinarlo lui mi accompagnava la testa con la mano mentre con l'altra teneva a perta la vestaglia, e di tanto in tanto buttavo gli ...