1. Partner storici #1


    Data: 28/05/2020, Categorie: Trans Autore: jennycdpi, Fonte: Annunci69

    ... occhi in aria per vederlo mentre si godeva quel succoso pompino; aveva 50 anni o giù di lì, ma il suo fisico da ex atleta era ancora in iena forma, mi eccitavano da matti gli addominali che uscivano per le contrazioni di piacere, con le mani gli tastavo e strizzavo il bel culo sodo che aveva.. fantastico... Poi mi prese e mi alzò mi portò sulla poltrona dove mi fece accomodare al contrario mettendomi a cagna, quasi in ginocchio sulla seduta e le mani aggrappate allo schienale, mi alzò la minigonna e tirò giù le mutandine infradiciate dalla mia eccitazione; dal tavolino prese un tubetto di lubrificante e me lo spalmò sul buchetto.. già quello mi fece gemere come una verginella al primo orgasmo, e sentii il buchino allargarsi bene bene.. finalmente abboccò la sua cappella spingendola piano sempre più dentro... cominciai ad ansimare di piacere, era bello grosso che bastavano anche piccoli movimenti per stimolarmi tutti i nervi anali.. finché arrivò alla bocca dell'intestino facendomi fare un leggero sussulto accompagnato da un mio "UUhhm", "Siamo a battuta??" mi chiese e io anuii, a quel punto cominciò a scoparmi sempre più intensamente, muoveva il suo cazzo di granito dentro di me con grande bravura, stuzzicandomi ogni punto del mio sesso. Ansimavo come un treno a vapore sotto le sue spinte, e lui ogni tanto cambiava ritmo, ora più lento, ora più veloce, in questo modo mi teneva sul filo dell'orgasmo a suo piacimento.. quando sentiva le mie contrazioni di piacere essere più ...
    ... forti rallentava, per farmi riscendere il godimento.. era una tortura ma ci godevo come una vera cagna in calore, senza tregua; ero completamente incapace di intendere e di volere. Le sue spinte mi fecero inginocchiare completamente facendomi ritrovare bloccata con le gambe allo schienale e la pancia cavalcioni della poltrona.. le mani ora erano appuntellate al pavimento, mentre lui era salito sulla seduta e cominciò una raffica di spinte potenti quasi dall'alto in basso, mi andò a pigiare sul punto magico e a quel punto non potei più resistere e mi lasciai andare ad un orgasmo galattico da paura, brividi ovunque, bocca spalancata e rivoli di bava dalla bocca, la pisellina totalmente innondata... lui si fermò lasciandomi così in preda allo stordimento di quel godimento che mi rimase addosso per un lunghissimo istante. Ebbi solo la forza di ritirarmi un po' su e di finire a sedere sui tacchi.. feci per girarmi e Sandro mi afferrò la testa infilandomi di prepotenza il suo cazzo in bocca, dinuovo... non avevo ancora recuperato in pieno la lucidità e allora lasciai che mi scopasse la bocca a suo piacimento, finché anche lui arrivò al culmine gonfiando il preservativo con un fiume di sborra, lo sentii in bocca, caldo e cremoso, e rimpiansi il fatto di non poterlo assaporare tutto e lasciarmelo scivolare in gola, in tutto il suo aroma di sesso e di maschio.
    
    Lo ritirò fuori, compiaciuto della sua performance e sfilò il profilattico stracolmo di sperma, me lo fece dondolare davanti ...