Lo scoglio dell'amore - Racconti Erotici

Lo scoglio dell'amore

... i pedi contro lo scoglio levigato dell’amore e facendo su e giù sulla verticale mi strappa dei gemiti che attraggono l’attenzione dei suoi amici. Li intravedo arrivare verso di noi eccitati e frementi, increduli nel vedere il loro amico cavalcare un’italiana su di uno scoglio ligure. I 4 ragazzi ormai giunti intorno a noi lo incitano. Uno dei 4 lo aiuta, sollevando e ribassando i suoi glutei possenti contro di me. Sento la sua clava durissima entrarmi dentro pesante e possente. A un certo punto sento afferrarmi le mie mani: due di loro mi costringono ad afferrare i loro cazzi in calore, io senza indecisione comincio a masturbarli. Sono duri come il cazzo del loro amico. Un altro di loro riesce, non so come, a posizionarsi in modo da mostrarmi il suo cazzo sfregandolo contro le mie labbra carnose, prima di spalancare la mia bocca gli dico “Entrami in bocca!” questi con un movimento preciso comincia a cacciarmelo in gola, mi sembra di non respirare eppure respiro. Tutti si muovono all'unisono utilizzando il mio corpo ben oleato dalla crema solare. II primo a venirmi dentro è il ragazzone dagli occhi verde mare che subito lascia il posto all’amico che lo stava aiutando a stantuffarmi, il quale infila subito il suo cazzone durissimo dentro di me, lo sperma dell’amico fuoriesce ogni volta che il suo cazzo mi penetra. I 4 ragazzi sembrano essersi dati appuntamento e quasi all’unisono, sotto agli occhi soddisfatti del primo, mi inondano di sperma germanico. Tutti si accasciano sullo scoglio dell’amore ormai paghi, chi prono chi supino. Sento uno di loro dire in tedesco “Bella l’Italia…

Io mi allungo per raggiungere la mia borsa da mare, estraggo la focaccia ligure comprata qualche ora prima, ce ne un pezzo per ciascuno. Si sa, noi italiani siamo un popolo generoso. E quale modo migliore di condividere la propria festa di compleanno.

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