1. intercity notte


    Data: 31/05/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Autore: SweetyRiccy, Fonte: RaccontiMilu

    ... mutandine, mettendole dietro la mia schiena, assieme al reggiseno.Sistemo appena la minigonna, e ritorno a gambe aperte con la mia figa depilata e umida davanti al suo viso.Accenna dei piccoli versi di piacere, mentre con la punta della lingua raccoglie una goccia dei miei umori, e io non reprimo un gemito.Mi assapora piano, gusta il succo del mio piacere percorrendo le grandi labbra con la punta della lingua, mentre le sue mani sono fiamme sulle mie gambe.Quando raggiunge il mio clitoride, inizio a toccarmi i seni da sola, cercando di mantenere solo un briciolo di lucidità, essendo l�unica che ha la vista sulla porta dello scompartimento.Mi sta letteralmente divorando, le sue labbra e la sua lingua non danno pace al mio sesso, che inizia a grondare, mentre infila prima uno e poi due dita dentro di me.Gemo più forte, muovo il bacino cercando di prendere lo stesso ritmo della sua lingua e delle sue mani, mentre torno ad accarezzarle i ricci neri. La premo a me, contro di me, incitandola mentre cerco di non urlare.Vengo tra le sue labbra, travolta da un orgasmo che mi fa tremare e mi lascia sudata e senza fiato. Il mio bacino ondeggia come avesse vita propria, mentre le sue dita torturano il mio clitoride e le sue labbra non perdono una goccia dei miei umori.Quando i miei tremiti cessano, torna a sedersi accanto a me. La bacio, piena di passione e col fiato corto.Le sue labbra dal sapore di fragola ora sanno anche di me, e la cosa non fa che eccitarmi.�stai sudando.. sei ...
    ... venuta� mi dice piano. Non è una domanda la sua�si� rispondo mentre prendo il suo labbro tra i denti. �ora è il tuo turno� continuo, sistemandomi la canotta a coprirmi il seno, mentre il treno rallenta. I capezzoli si notano in una maniera assurda, ma meglio che star con le tette al vento.Le accarezzo il collo, esploro dall�alto il suo petto, mentre infilo l�altra mano nello spacco della gonna, accarezzandole le gambe. Ha una pelle liscia, e mentre sogno di averla completamente nuda tra le braccia, risalgo lungo l�interno coscia, utilizzando le unghie sulla sua pelle.La vedo socchiudere gli occhi, e faccio lo stesso con l�altra mano, mentre il mio viso è tra i suoi ricci, la mia lingua sul suo collo.E per poco mi viene un infarto quando sento la porta scattare.Nel giro di un nanosecondo ritrovo tutta la mia lucidità, mentre sfilo le mani dal suo corpo. Nella posizione in cui sono non posso allontanarmi, così cerco di acciambellarmi per dare l�idea di essermi addormentata, e scatto non appena la porta si apre del tutto, fingendo di essere stata svegliata di soprassalto.Sperando che le luci di emergenza non ci abbiano tradite.�oh, scusate, non volevo svegliarvi� è una voce maschile. Prova superata. �immagino che accendere le luci vi dia fastidio� prosegue lui, mentre entra all�interno dello scompartimento�decisamente� rispondiamo noi quasi all�unisono. Cazzo! Ho reggiseno e mutandine buttate dietro di me. Arretro appena con tutta la nonchalance che posseggo, sperando di riuscire a ...