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Entità indipendente
Data: 02/06/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999
... donna, poiché è visibilmente scosso da brividi e da gemiti continui, intanto che io mi gusto la scena tu mi sollevi la gonna e mi sfili il perizoma lanciandolo sul sedile posteriore, in tal modo io rimango con la gonna tutta arrotolata sulla vita con la fica pelosa grondante e per di più scoperta.In quel preciso istante t�abbassi e t�immergi tra le mie cosce, iniziando a leccare voracemente, io trattengo il respiro sentendo che è la tua lingua che m�infilza, dopo bevi i miei fluidi sempre più intensamente. Nel frattempo continuo a guardare il trio davanti a noi, l�uomo in piedi è ormai al margine e mentre si muove con movimenti convulsi, noto che l�uomo sdraiato in macchina mi guarda osservando attentamente pure te che mi lecchi voracemente tra le gambe. Io trattengo il respiro, vedendo chiaramente l�orgasmo dell�uomo manifestarsi, giacché lui è in piedi che estrae il cazzo dal sedere della donna e continua a masturbarsi lasciando cadere abbondanti scie di sperma tra le natiche della donna e sulla sua schiena. Intanto lei continua audace e irremovibile a lavorare con la bocca sull�uomo sdraiato, che notando il mio interesse si scosta leggermente lasciando intravedere le sue labbra che lo masturbano ingordamente.Io quasi mi vergogno, sono in netto impaccio, perché lui si è accorto della mia presenza, tuttavia oltre l�eccitazione che c�è nell�aria capto sempre la tua lingua che mi stuzzica abilmente il clitoride in modo straordinario, poiché ...
... mi sento tesa come una corda di violino, giacché ti sussurro sommessamente dell�uomo che ci sta guardando, malgrado ciò tu ti alzi appena, lo guardi e amabilmente gli sorridi, successivamente ti riappropri delle mie cosce e inizi con una mano a sbottonare la camicia, che in un attimo vola sul sedile posteriore come pure il reggiseno e la gonna, io mi ritrovo rapidamente nuda seduta sul sedile con le gambe divaricate fuori dalla macchina con il busto leggermente inclinato, vestita unicamente con le scarpe con il tacco, mentre tu fra le mie gambe continui a masturbarmi facendomi godere infinitamente. Io ributto indietro la testa lasciandomi andare alle sensazioni che mi trapassano tutto il corpo e rabbrividisco dalle piccole scosse di piacere, allargo sempre di più le gambe poggiando i tacchi sul sedile ed esponendo il clitoride alla tua fantastica lingua, che continua a torturarmi e chiudo gli occhi. Per un attimo ti fermi, però io non apro gli occhi perché un istante dopo sei di nuovo tra le mie gambe, mi divarichi la fica passando dal buchino del sedere fin sopra il clitoride. Io sragiono, sono ormai fuori di senno, alzo la testa e chiudo gli occhi quasi terrorizzata, quando vedo tra le mie gambe la testa, una testa che non è la tua, perché quasi urlo di soprassalto per la paura, però alzo lo sguardo e ti vedo in piedi dietro il tizio inginocchiato tra le mie gambe, con la donna mezza nuda che prima gli stava facendo un pompino, attaccata come un�ossessa al tuo cazzo ...