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Ora posso dire di essere una rotta in culo
Data: 02/06/2020, Categorie: Tradimenti Autore: fantasticzoccola, Fonte: EroticiRacconti
... di Luca. Lei non fa alcuna obiezione e così alla prima occasione glielo presento. Le piace e lo ospita volentieri. Inoltre mia madre la sera ha come consuetudine l’ andare a dormire dalla sorella che abita nello stesso stabile. Così io e Luca rimaniamo da soli. Presento Luca alle mie amiche. La voce si sparge anche in altre conoscenti. Qualcuno maligna che è stato lui la causa della rottura del matrimonio. Non è vero in quanto mio marito l’ho lasciato qualche giorno prima che io andassi a Venezia. Ma lascio che dicano. L’importante è che non sappiano del resto. Il sabato pomeriggio Luca mi propone di andare in un club prive. Io accetto con entusiasmo. E’ per me un’ esperienza nuova. Luca mi dirà che lo colpì il mio fare disinvolto davanti all’ingresso . Molto diverso da tante coppie che, seppur siano navigate, si guardano attorno nel timore di essere riconosciute. L’ambiente mi piace ma ci sono solo tre ragazzotti. Per la prima volta Luca mi vede all’opera con un altro maschio. Niente di che ! Erano inesperti e dopo tre colpi a testa (oltretutto al buio) sono venuti. Fu anche la prima volta che Luca mi vide di persona mentre praticavo degli ingoi con pulizia ad altro uomo. Quella sera Luca avrebbe dovuto rompermi il culo ma era stanco dal viaggio e disabilitato in parte da un vecchio infortunio. Non ci riuscì. Ci dicemmo che lo avremmo fatto la volta successiva ma non ne ebbe il tempo ! DIECI. E qui entra i gioco un trio composto da un certo Paolo, uno che si chiama Max e ...
... un terzo che si fa chiamare “Il Libanese”. Paolo è l’organizzatore. Rispetto ad altri non è certo un toro super ma ha dalla sua centinaia di contatti. E’ molto porco cerebralmente, cerca di capire cosa si desidera e in funzione di quello si muove. E’sempre Paolo a contattare Luca offrendosi di portarmi fuori (in motel) e farmi godere insieme ad altri amici. A Luca non piaceva. Sicuramente perché il tono di Paolo nei suoi confronti era quello con cui ci si rivolge a un cornuto! Luca rifece lo sbaglio di sottovalutare quanto fossi quanto fossi puttana. Fece decidere a me lascandomi il loro contatto. Fino a quel momento mi ero limitata ad andare a degli appuntamenti al buio. Anche il momento in cui potevo uscire di casa veniva gestito da Luca. In questo caso con il pretesto di far decidere a me se valesse la pena o meno andare all’appuntamento dovette per forza divulgare il numero del mio cellulare. Quello che a Luca infastidiva invece a me eccitava! Questo Paolo mi chiamò quando ero al bar per un caffè con le amiche. Mi alzai ed uscii per parlare. Mi accordai e non solo accettati le sue provocazioni, ma ci misi il carico. Il porco debuttò dandomi della zoccola e io gli risposi che così mi eccitava ancora di più. Ansimante mi chiese come volevo i cazzi e io gli risposi che l’ importante era che fossero belli duri. Chiarii anche subito che dopo avermi fatta godere avrei gradito che mi venissero in bocca. Ero tornata la ragazza sboccata ed esplicita! Forse scherzavo, ma forse no, ...