In tre è meglio: finalmente a letto in tre-2 - Racconti Erotici

In tre è meglio: finalmente a letto in tre-2

... dimensione e il loro giusto posto nel trio che si stava consolidando. Io sarei intervenuto poi. Quella sera avevo ormai deciso di restare ai margini, di intervenire solo quando lo ritenevo necessario, in modo quasi anonimo. Dovevo essere una presenza discreta, anche se attiva nel rapporto.

Entrata nella doccia per prima cosa Gaetano l’abbracciò e la strinse a se. Lei, al contatto con il cazzo duro di Gaetano che le premeva sulla pancia, ricambiò l’abbraccio impugnando nel contempo il suo cazzo dal quale era stata affascinata. Voleva sentirlo subito, non voleva più attendere. Lo strinse forte con la mano e iniziò a masturbarlo lentamente. Lui le iniziò a sfiorarle la figa e a baciarla per tutto il corpo. Si baciavano appassionatamente e si accarezzavano. Le loro mani andavano frenetiche alla ricerca di luoghi inesplorati dei loro corpi. Volevano conoscersi sempre più intimamente. Volevano scoprire tutto l’uno dell’altro.

Vederli così, era bello. Ho capito che iniziavano ad apprezzarsi, ad amarsi, e la gelosia stava prendendo il posto dell’iniziale senso di appagamento per la conclusione di un percorso difficile che ci aveva portato a questo. Infatti, vedere quei gesti, che mi ricordavano quelli che faccio io con lei, m’inducevano, inizialmente, uno stato di tristezza, di amarezza, di sconfitta. Mi sentivo in un certo senso vinto, nella mia vita sentimentale e sociale, nelle cose che avevo costruito. Poi ripensavo a come le immagini di lei che si abbandona a lui in un ...

... abbraccio sensuale e languido, mi eccitano e a come sia stato io l’artefice di tutto, quasi non vorrei che finissero mai.

Era una bella coppia, pensavo tra me e me. Vedere mia moglie, la santarellina di mia moglie tutta casa e chiesa, abbandonarsi a quella scena da gran troia rotta in culo, mi mette ancora oggi un certo senso di sbandamento, ma anche un’eccitazione indescrivibili. Faceva nascere in me sensazioni violente, contrastanti e molto eccitanti. Provavo una strana sensazione di sconfitta, mi sentivo spodestato dal piedistallo in cui ero prima dell’incontro di quella sera, ma era da stupidi ovviamente. Io lo volevo, l’ho voluto a tutti i costi, ho fatto di tutto per arrivare a quella sera ed ora mi stavo quasi pentendo? Assolutamente no e la riprova era nell’eccitazione che provavo a vederla così disponibile e felice. Provavo tenerezza nel vederla felice ed appagata. Si Gaetano, in effetti, l’avrebbe appagata per bene e l’avrebbe resa felice, e questo non mi disturbava, anzi. E quindi ho scacciato quelle sensazioni negative e stupide e mi sono finalmente riappropriato della mia dimensione di uomo felice per l’appagamento della moglie.

Angela e Gaetano stavano continuando il loro gioco eccitante che li preparava alla scopata successiva quella in cui mia moglie avrebbe finalmente accolto il suo cazzo dentro di lei e ne avrebbe apprezzato la consistenza.

Mentre l’acqua scorreva sui loro corpi, lui iniziò a massaggiarle la schiena scendendo languidamente verso i suoi ...